Il “Pane per la pace” in Ucraina porta il premio Rosa Camuna 2022 al panificatore di Parabiago Matteo Cunsolo. Domenica 29 maggio Cunsolo, maestro panificatore titolare de La Panetteria di Parabiago e presidente di Richemont Club Italia, è stato insignito del “Premio speciale solidarietà al popolo ucraino” perché «con il suo “Pane per la Pace” ha portato un messaggio di fratellanza e vicinanza al popolo ucraino: un gesto originale che ci ha fatto riflettere, offrendo aiuto per alleviare le sofferenze di chi è più in difficoltà».

L’idea del “Pane per la pace” è nata da un servizio al TG, dove il giornalista faceva vedere che la prima cosa che veniva data alle famiglie che attraversavano il confine era un pezzo di pane con una bevanda calda. Alla parola pane «mi si è come accesa una lampadina – ci aveva raccontato Cunsolo quando l’avevamo raggiunto nel suo laboratorio – e mi sono chiesto, essendo un panificatore, cosa potevo fare di concreto per aiutare. Ho pensato a questo pane bicolore che ricorda la bandiera ucraina». Da lì, usando il cosiddetto pisello blu e lo zafferano per i colori e il burro di cacao spruzzato sul pane grazie ad un apposito stampo per la scritta, Cunsolo ha dato forma ad un pane in cassetta blu e giallo avvolto dalla scritta “Peace” e l’ha messo in vendita con l’intenzione di devolvere l’intero ricavato in beneficienza al Lions Club “Giuseppe Maggiolini” di Parabiago, che lo scorso 27 febbraio ha attivato una raccolta fondi per la popolazione ucraina diretta al Lions Clubs International Foundation.

E la risposta da parte dei clienti, complice anche il risalto che l’iniziativa ha avuto a livello mediatico e sui social, non si è fatta attendere. Tanto che persino i giovanissimi studenti che frequentano le scuole davanti al panificio di Cunsolo hanno fatto la fila davanti alla sua vetrina per chiederne un pezzettino, grazie anche alla scelta di venderlo come pane in cassetta proprio per fare in modo che chiunque potesse scegliere quanto donare. La ciliegina sulla torta, poi, per il panificatore di Parabiago, che in Ucraina ci è anche andato in prima persona portando sei quintali di pane, biscotti e beni di prima necessità al confine con la Polonia, è arrivata con i premi Rosa Camuna, istituiti – come ha sottolineato il presidente regionale Attilio Fontana – per riconoscere pubblicamente l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che si siano particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia».

Un pomeriggio nel laboratorio del panificatore Matteo Cunsolo: «Dal pane un messaggio di pace»