La scuola secondaria “Rancilio” di Parabiago a Roma per le finali del Concorso “Matematica per tutti”
Gli alunni dell'istituto IC “Via IV Novembre” hanno partecipato alla fase finale del concorso classificandosi terzi tra oltre 570 squadre iscritte per la categoria medie
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Imparare la matematica giocando per divertirsi insieme. Ecco quello che hanno sperimentato gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado “Rancilio” dell’IC “Via IV Novembre” di Parabiago.
Quindici studenti delle classi prime e seconde hanno infatti partecipato, finalmente in presenza, alla fase finale del Con-corso “Matematica per tutti”, organizzato dall’Associazione ToKalon e dall’azienda produttrice di giochi CreativaMente. L’evento, che ha visto confrontarsi oltre mille studenti selezionati da tutta Italia, si è tenuto a Cinecittà World a Roma il 27 e 28 maggio.
La squadra “Mi dissocio”, formata da Francesco Ferrara, Federico Germani, Arianna Tunesi e Marica Di Giovanna, si è classificata terza tra oltre 570 squadre iscritte per la categoria medie. I partecipanti alla competizione hanno potuto mettersi alla prova con giochi, come Polyminix, Rolling CUBES Pytagora, la Boca, Funb3rs scoprendo così la dimensione esperienziale della matematica e appassionandosi sempre più ad una disciplina scolastica ritenuta spesso ostica da molti.
L’istituto IC “Via IV Novembre” ha investito molto nell’innovazione didattica con l’obiettivo di portare in classe una matematica e un italiano divertenti, inclusivi e alla portata di tutti che hanno permesso, come detto dai partecipanti, quello spirito di squadra e di collaborazione che spesso sono sottovalutati nelle aule scolastiche. «Non era importante la competizione, ma stare insieme e divertirsi: il divertimento è stata la chiave di tutto» ha detto un membro della squadra vincitrice.
Il successo del gruppo “Mi dissocio” è stato poi preceduto dal terzo posto della squadra i “TERMINATOR” (Leonardo Conti, Leonardo Donatelli, Aron Sorrenti, Nicholas Aiello) che hanno raggiunto anch’essi il terzo posto nel concorso di scrittura creativa “Italiano per tutti”.
Ma il successo più grande è stato vedere insieme dopo due anni di pandemia così tanti ragazzi pronti a sperimentare e a mettersi in gioco perché è possibile vivere in una scuola in cui si insegna e si impara, divertendosi e promuovendo il confronto con istituti di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia.
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