Rescaldina dà il benvenuto ad un nuovo defibrillatore pubblico
Il nuovo defibrillatore, donato da un cittadino che ha scelto di rimanere anonimo, è stato posizionato sulla cancellata della scuola materna Ferrario
Rescaldina dà il benvenuto ad un nuovo defibrillatore semiautomatico: l’apparecchio è stato installato sulla cancellata della scuola dell’infanzia Ferrario di via Gramsci, portando a 23 il numero delle postazioni complessivamente presenti sul territorio comunale, con sei DAE costantemente a disposizione della popolazione. Fresco di taglio del nastro, il nuovo defibrillatore è stato inaugurato venerdì 20 maggio, poco prima della festa organizzata dalla scuola materna per i genitori, durante la quale i giovanissimi studenti hanno intrattenuto il pubblico con una rappresentazione teatrale: donato da un cittadino che ha scelto di rimanere anonimo, lo strumento salvavita sarà a disposizione della cittadinanza anche grazie alla collaborazione delle maestre, che hanno condiviso la proposta di posizionarlo sulla recinzione.
«Dopo aver assicurato la presenza di DAE in tutti gli impianti sportivi, come sancito dalla nuova normativa modificata negli anni scorsi, negli stabili comunali e nei luoghi pubblici di maggior fruizione come la stazione ferroviaria, questo dispositivo rende ancora di più Rescaldina paese cardio-protetto – sottolinea il sindaco Gilles Ielo -. Ringraziamo 60milavitedasalvare per la collaborazione, per l’impegno nella promozione e formazione sul tema ma anche e soprattutto per l’azione condotta per la modifica delle normative di riferimento, che nel 2021 ha visto finalmente riconosciuto per legge il cosiddetto “principio del buon samaritano” per cui una persona non può essere perseguita se si adopera per portare soccorso ad un’altra, a maggior ragione in considerazione del fatto che i defibrillatori semiautomatici sono ideati e realizzati affinché chiunque possa utilizzarli».
Per un paese sempre più cardio-protetto, oltre che sul numero dei defibrillatori semiautomatici Piazza Chiesa intende spingere sull’acceleratore anche per la formazione. «L’amministrazione – aggiunge il primo cittadino -, dopo il periodo in cui non è stato possibile promuoverlo, ha intenzione di riprendere quel percorso di formazione a cui negli anni scorsi hanno avuto accesso le associazioni sportive, gli oratori scolastici e gli stessi dipendenti comunali, in particolare gli agenti di Polizia Locale che hanno in dotazione sui propri mezzi un dispositivo».
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