E tre. A poche ore dal “fischio” finale per la presentazione delle candidature per le elezioni amministrative del prossimo 12 giugno a San Giorgio su Legnano, Forza Italia scioglie le riserve e rende ufficiale una decisione che, nonostante le trattative dei mesi scorsi con le altre anime del centrodestra cittadino, era già nell’aria da tempo: gli Azzurri correranno da soli e per la scalata alla poltrona più alta di Piazza IV Novembre hanno scelto di candidare Francesco Nuccio.

Nuccio, 33 anni, una laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali alle spalle, lavora attualmente nel settore privato e non è nuovo alla politica, avendo già ricoperto ruoli di coordinamento nell’ambito delle politiche giovanili anche a livello provinciale. «Il motivo della mia candidatura alle prossime elezioni – spiega l’aspirante primo cittadino – è avviare una nuova politica in grado di riavvicinare l’elettorato alle istituzioni e la voglia di mettermi in gioco applicando le competenze acquisite. Fin dagli anni in cui ero uno studente del liceo scientifico Galilei di Legnano, mi sono sempre appassionato agli aspetti del pubblico ed ho constatato che solo attraverso una partecipazione attiva si poteva fare la differenza. Il coronamento di questo pensiero si è concretizzata durante l’ultimo anno quando sono stato eletto presidente della commissione cultura nella consulta provinciale degli studenti di Milano. Lì, in un solo anno, con la collaborazione di tutto il gruppo, ho avuto modo di organizzare concorsi e stipulare convenzioni per gli studenti delle scuole superiori della provincia di Milano».

Alle urne Nuccio dovrà “vedersela” con Claudio Ruggeri, vicesindaco uscente che proverà a raccogliere l’eredità dell’attuale primo cittadino Walter Cecchin con Vivere San Giorgio, e con Adriano Solbiati, che ha radunato intorno alla civica di centrodestra Uniti per San Giorgio Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia e Azzurri per San Giorgio. Sarà ancora una volta sfida a tre quindi alle prossime elezioni, come già nel 2017 quando in campo erano scese Vivere San Giorgio, Lega e Forza Italia.