La Lega Giovani del Ticino al Parlamento Europeo: “Questa non è ancora l’Unione che vogliamo”
I ragazzi della Lega Giovani del Ticino sono stati in visita a Strasburgo con una delegazione di 40 giovani provenienti della Lombardia per fare sentire la loro voce: «Meno burocrazia e più politica
In questi giorni i ragazzi della Lega Giovani del Ticino sono stati in visita presso la sede del Parlamento Europeo di Strasburgo, con una delegazione di 40 giovani provenienti della Lombardia e 20 dal Piemonte, accompagnati dall’On. Luca Toccalini e ospiti dell’europarlamentare Isabella Tovaglieri.
«Ringraziamo gli onorevoli Toccalini e Tovaglieri per questa preziosa opportunità e per portare sempre avanti le battaglie della Lega Giovani. Abbiamo voluto portare la nostra voce dei giovani lombardi in Europa – spiega Christian Colombo, coordinatore della Lega Giovani del Ticino – per far capire alle istituzioni europee che questa non è ancora l’Unione che vogliamo e che sono troppe le cose che non funzionano. I nostri giovani vorrebbero un’Europa con una visione più matura e meno soggetta a interessi di parte su temi importanti come il lavoro e la sostenibilità. Vogliamo sì un’Europa attenta all’ambiente, ma non con scelte dissennate che la impoveriscano e mettano a repentaglio il futuro della nostra generazione. Per fare questo crediamo che sia fondamentale far fronte comune anche con le altre aree produttive d’Europa, come ad esempio i 4 motori. È necessario che le istanze dei territori dove la ricchezza viene prodotta, come la nostra Lombardia, vengano ascoltate e recepite. L’Unione Europea che vogliamo è molta meno burocratica e più politica, con istituzioni che siano realmente democratiche e non soggette a logiche di parte, troppo spesso legate agli interessi di pochi e a scapito del bene comune».
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