Cerro Maggiore investe 4 milioni su Villa Dell’Acqua, Bomboniera, via Boccaccio e impianti sportivi
Via libera in consiglio comunale a Cerro Maggiore al primo aggiornamento al piano triennale delle opere pubbliche "varato" dalla maggioranza
Più di quattro milioni di euro per riqualificare Villa Dell’Acqua, la Bomboniera di via San Carlo e il centro sportivo di via Asiago e abbattere le barriere architettoniche e adeguare gli impianti al centro polifunzionale di via Boccaccio. Via libera a Cerro Maggiore al primo aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche, con la maggioranza che sostiene il sindaco Nuccia Berra che “scommette” su un pacchetto di opere che spaziano dalla sport ai luoghi simbolo del paese.
Per rimettere a nuovo Villa Dell’Acqua serviranno 1,24 milioni di euro, grazie ai quali nei piani dell’amministrazione c’è un ampliamento degli spazi al piano terra e una revisione di quelli ai piani superiori, con l’area adibita a “casa dei libri” che raddoppierà passando dagli attuali 250 metri quadri circa a 500. L’obiettivo dell’intervento, però, non è solo quello di dare più spazio ai volumi: l’amministrazione, infatti, grazie al restyling intende rendere più fruibile l’intera struttura in modo avere una risorsa in più per gli eventi, trasformandola in un vero e proprio polo culturale nel centro storico del paese.
Per il restyling della cosiddetta Bomboniera, un rustico utilizzato come spazio coperto per particolari eventi e manifestazioni e quotidianamente come passaggio pedonale tra la parte est e la parte ovest del paese, la spesa prevista è invece di 990mila euro, che arriveranno nelle casse comunali direttamente dal Pirellone grazie ad un emendamento alla manovra finanziaria approvata a dicembre dello scorso anno dal consiglio regionale e ratificata ad inizio marzo dalla giunta di Attilio Fontana. Il progetto prevede la riqualificazione e il riutilizzo della struttura da 372 metri quadri su due piani adibendola a sala polivalente al piano terra e ad uffici comunali a compendio di quelli esistenti al primo piano.
Un’immagine del progetto per la riqualificazione della Bomboniera
Costerà poi 990mila euro eliminare le barriere architettoniche e terminare la messa a norma degli impianti del centro polifunzionale di via Boccaccio, dove nei mesi scorsi era già stato effettuato un intervento finalizzato al rinnovo dei serramenti sfruttando anche i fondi per l’efficientamento energetico assegnati dal Ministero dell’Interno. Per l’edificio, inoltre, Cerro Maggiore aveva puntato anche sull’opportunità offerta dal bando promosso da Regione Lombardia per la rimozione dell’amianto ottenendo un contributo da 250mila euro per l’eliminazione dell’asbesto dalla pavimentazione.
Serviranno infine 967mila euro per il primo lotto dei lavori di risanamento conservativo, messa in sicurezza ed ampliamento del centro sportivo comunale di via Asiago, che prevede il rifacimento del manto di copertura e delle lattonerie delle tribune, la realizzazione di una nuova recinzione, la rimozione della tensostruttura dell’ex PalaCea e lo smaltimento della pavimentazione e il posizionamento di reti di sicurezza tra campo e tribune, oltre al prosieguo della riqualificazione dell’illuminazione con due nuovi torri faro e la sostituzione delle lampade con luci a led.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.