Cerro Maggiore fa il “tagliando” al verde pubblico. Il cambiamento climatico è sempre più sotto gli occhi di tutti e le conseguenze si fanno sentire anche nella vita quotidiana dei cittadini, in primis quando si parla di eventi metereologici estremi, che sempre più spesso i climatologi riconducono alle conseguenze dell’aumento delle temperature globali. E a farne le spese in molti casi sono proprio alberi e piante, con tutte le ripercussioni del caso sulla sicurezza. Così Palazzo Dell’Acqua ha deciso di correre ai ripari e da qualche mese ha affidato ad un agronomo il censimento del patrimonio arboreo del paese.

Ad oggi, con l'”inventario” ancora da completare ma ormai avviato alla conclusione, sono quasi 3mila le essenze che sono state schedate e per ognuna sono stati messi nero su bianco, oltre al nome botanico, lo stato di manutenzione e l’eventuale presenza di malattie. Il censimento per i cittadini si è tradotto nelle targhette comparse sul tronco degli alberi con il relativo numero, che renderanno più semplici eventuali segnalazioni sulla falsariga di quanto avviene già oggi per i pali dell’illuminazione pubblica, e ha già prodotto un primo effetto pratico: le operazioni di potatura in corso in questi giorni, che coinvolgono circa 500 piante – il 10% delle quali necessita di interventi urgenti – per un costo complessivo di circa 150mila euro.

«Tutto questo lavoro è solo l’inizio di una nuova modalità d’azione che pianifica le operazioni e le suddivide in base alle priorità – sottolinea il sindaco Nuccia Berra -. Inoltre, alla fine del censimento delle essenze arboree comunali, sarà redatto un nuovo regolamento del verde unitario, con grandi semplificazioni rispetto alle attuali procedure ed il cui contenuto fornirà maggiori informazioni circa le modalità di esecuzione delle lavorazioni consentite. Un nuovo modo di vedere il verde pubblico, di mantenerlo e soprattutto di difenderlo e valorizzarlo. La sfida per i prossimi anni sarà proprio questa: avere un paese più bello ed ordinato, con regole precise ed al contempo semplici. Finalmente stiamo vedendo il risultato di questi anni di lavoro amministrativo anche sul verde pubblico».