Diciotto anni di “M’illumino di Meno”. Venerdì 11 marzo l’iniziativa nata nel 2005 dai microfoni di Caterpillar su Rai Radio2 per coinvolgere il pubblico in una grande festa degli stili di vita sostenibili stilando un decalogo sul risparmio energetico attuabile nella vita quotidiana di tutti diventa maggiorenne, e le sfide che mette sotto gli occhi di tutti sono diventate più attuali che mai, complici i cambiamenti climatici e la crisi energetica.

«Il silenzio energetico simbolico, quel semplice gesto di spegnimento della luce che decine di migliaia di individui, istituzioni, associazioni, negozi hanno messo in pratica in questi 18 anni di campagna, è stato accompagnato negli ultimi anni da altre azioni che contribuiscono a una radicale transizione energetica – sottolineano gli organizzatori -. Tra queste, nell’edizione “della maturità”, la campagna mette al centro il ruolo propositivo e trasformativo della bicicletta e delle piante, perché entrambe hanno dimostrato di poter concretamente migliorare l’esistente. L’invito di quest’anno, oltre agli spegnimenti simbolici quanto mai necessari nei mesi dell’aumento dei prezzi dell’energia, è a pedalare, rinverdire e in generale migliorare. Si possono migliorare i propri stili di vita sprecando meno risorse, si può diminuire l’impatto ambientale delle proprie abitazioni tramite l’efficientamento energetico, si può passare alle fonti di energia rinnovabili. Oggi più che mai rompere la dipendenza dal gas e investire sulle rinnovabili è un gesto di pace».

Anche il Legnanese ha aderito alle iniziative lanciate da Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale tra biciclettate, luci spente e momenti di formazione e informazione.

PIAZZE “AL BUIO” PER M’ILLUMINO DI MENO

Anche quest’anno i comuni del Legnanese spegneranno le luci per “M’illumino di Meno”, gesto che in un momento dove i costi per l’approvvigionamento di energia sono schizzati alle stelle e continuano ad aumentare per i venti di guerra nell’Est Europa assume una doppia valenza simbolica.

A Busto Garolfo si spegneranno le luci di piazza Lombardia nei punti dove il buio non crea problemi di sicurezza, mentre a Canegrate è previsto il “black out” programmato dell’illuminazione pubblica di Piazza Matteotti, via Milite Ignoto e piazzale e facciata del municipio e a Cerro Maggiore si abbasserà l’illuminazione sulla facciata del palazzo comunale, mentre

Legnano spegnerà per l’intero weekend tra venerdì 11 e domenica 13 marzo le luci scenografiche su Palazzo Malinverni, Basilica di San Magno, Monumento al Guerriero e Castello lasciando accese soltanto le luci di illuminazione pubblica ordinaria, mentre a Nerviano il “black out” interesserà le luci del Santuario della Colorina e di parte del comune. San Giorgio su Legnano e Villa Cortese, infine, lasceranno al buio rispettivamente piazza Mazzini e il cortile del municipio.

LA BICICLETTATA

FIAB Canegrate pedala, Riciclo Ciclofficina Legnano e Legambiente hanno organizzato per la serata di venerdì 11 marzo una biciclettata che partirà da Parabiago alle 20 e attraverserà Canegrate alle 20.15, San Vittore Olona alle 20.30, Legnano alle 20.45, San Giorgio su Legnano alle 21 e Busto Garolfo alle 21.45.

CONCORSI E INCONTRI

Rescaldina fa squadra con i commercianti e lancia un concorso per aderire a “M’illumino di meno”. Bambini e ragazzi che hanno meno di 18 anni potranno presentarsi in bicicletta – ma anche con il triciclo o il monopattino – nei negozi del paese che hanno aderito all’iniziativa, che saranno illuminati in modo sostenibile e per ogni vetrina troveranno una parola con cui comporre una frase da consegnare poi agli esercenti stessi entro il 14 marzo: chi indovinerà la frase, parteciperà all’estrazione di un premio.

A Nerviano, invece, il circolo Legambiente dalle 20.30 incontrerà i cittadini dalle 20.30 in biblioteca per parlare di bicicletta come mezzo di trasporto green, dell’importanza dell’incremento degli alberi contro le emissioni inquinanti e per mitigare il surriscaldamento globale.

IL DECALOGO DI M’ILLUMINO DI MENO

1. Spegnere le luci quando non servono e non lasciare in stand-by gli apparecchi elettronici

2. Sbrinare frequentemente il frigorifero, tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria.

3. Mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola

4. Ridurre gli spifferi riempiendo gli infissi di materiale che non lascia passare aria. Mettere le tende davanti alle finestre e alle porte esterne

5. Risparmiare l’acqua, innanzi tutto applicando il rompigetto ai rubinetti

6. Fare una spesa oculata per evitare lo spreco alimentare

7. Fare una corretta raccolta differenziata

8. Dare una seconda vita agli oggetti per allontanare il fine vita delle cose

9. Utilizzare l’automobile il meno possibile e condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Privilegiare la bicicletta o i mezzi pubblici

10. Piantare alberi, piante e fiori ovunque possibile: anche in città, nei giardini e sui balconi. Le piante purificano l’aria e ospitano uccelli e insetti impollinatori.