Luigi Cardani lascia il consiglio comunale di Busto Garolfo, al suo posto Daniele Donadoni
Daniele Donadoni, che alle amministrative del 2019 aveva ottenuto 56 voti di preferenza, è stato eletto a seguito della rinuncia di Monica Merlotti
Cambio tra i banchi del centrodestra in consiglio comunale a Busto Garolfo. Nei giorni scorsi il consigliere Luigi Cardani, già assessore all’ecologia dal 2009 al 2014 durante il mandato da sindaco di Angelo Pirazzini, dopo quasi tre anni tra le fila dell’opposizione ha rassegnato le dimissioni: il suo posto in consiglio, dopo la rinuncia di Monica Merlotti, prima tra i non eletti, è andato a Daniele Donadoni, che alle amministrative di tre anni fa aveva ottenuto 56 voti di preferenza.
«A nome di tutto il consiglio ho ringraziato il consigliere per l’attività di questi anni – ha sottolineato Francesco Binaghi, presidente del parlamentino, al momento della surroga -. Cardani mi ha incaricato di fare i complimenti all’intero consiglio e al sindaco per l’attività svolta per la comunità: ho apprezzato le sue parole, in particolare ha evidenziato la difficoltà e l’importanza del compito che noi consiglieri svolgiamo, che molto spesso viene un po’ sottovalutato».
Quello formalizzato durante l’ultima seduta consiliare non è il primo avvicendamento in consiglio comunale per l’opposizione: già l’ex sindaco Vittorio Castoldi, infatti, aveva rinunciato alla carica di consigliere annunciando l’intenzione di chiudere la propria esperienza amministrativa al momento dell’insediamento della prima cittadina Susanna Biondi per il secondo mandato. Al suo posto era entrato nel parlamentino proprio Luigi Cardani, che ora ha a sua volta rassegnato le dimissioni.
Donadoni, 53 anni, non è peraltro un volto nuovo per la politica cittadina, avendo già ricoperto per due mandati il ruolo di segretario della Lega Nord di Busto Garolfo, partito che aveva lasciato nel 2020 quando aveva scelto di non aderire al passaggio alla Lega Salvini Premier. Dal 2021, inoltre, il nuovo consigliere milita nella fila del Grande Nord. Sarà lui a prendere il posto di Cardani nella commissione affari generali, istituzionali ed economico-finanziari, mentre nella commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari l’ormai ex componente del parlamentino sarà sostituito da Patrizia D’Elia.
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