Rifiuti, nel 2020 raccolta differenziata in crescita nel Legnanese
Nel Legnanese nel 2020 è aumentata la produzione pro capite di rifiuti ma in quasi tutti i comuni è cresciuta la percentuale di raccolta differenziata
Sono le 20 di giovedì 20 febbraio 2020, a Codogno i laboratori restituiscono un verdetto destinato a cambiare il corso della storia: anche in Italia c’è il primo tampone positivo al Covid-19. Due anni dopo la pandemia ha cambiato volto alle nostre vite e, dato sulla carta non scontato, ha disatteso anche le aspettative legate alla produzione e alla raccolta differenziata dei rifiuti. Se infatti pensando ai ripetuti stop con cui hanno dovuto convivere diverse attività professionali dall’inizio dell’emergenza sanitaria la diminuzione del volume di rifiuti prodotti in Lombardia non sorprende più di tanto, non era altrettanto prevedibile – soprattutto pensando all’obbligo di non differenziare i rifiuti per le persone in quarantena – l’aumento delle percentuali relative alla raccolta differenziata che emerge invece dai dati resi noti dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente nei giorni scorsi.
Nella nostra Regione la produzione dei rifiuti urbani, con un totale di 4.677.223 tonnellate, ha fatto registrare una flessione del -3,4% rispetto al 2019. In termini di produzione pro-capite, durante il 2020, ogni singolo cittadino lombardo ha prodotto 469,3 chilogrammi di rifiuti, circa il 2,1% in meno rispetto al 479,1 chilogrammi del 2019. C’è stato anche un aumento della raccolta differenziata, che con un totale di 3.428.177 tonnellate raggiunge il 73,3%, migliorando il risultato del 72% del 2019.
Nella città metropolitana di Milano nel 2020 sono state prodotte in tutto 1.445.474 tonnellate di rifiuti, pari a 444,8 chilogrammi all’anno per abitante, ovvero il 6,4% in meno rispetto all’anno precedente. La raccolta differenziata, con 996.179 tonnellate, è arrivata al 68,9%, il 2,2% in più rispetto al 2019.
PRODUZIONE E RACCOLTA DEI RIFIUTI NEL LEGNANESE
In controtendenza la situazione nel Legnanese, dove la produzione di rifiuti pro capite è cresciuta ovunque tranne che a Parabiago, dove è sostanzialmente rimasta stabile, e a San Giorgio su Legnano, dove è diminuita dello 0,7%. Nel nostro territorio, però, quasi ovunque è aumentata anche la percentuale relativa alla raccolta differenziata rispetto al totale dei rifiuti prodotti: fanno eccezione solo Canegrate (-0,3%), Nerviano (-2%) e San Giorgio su Legnano (-1,2%).
In aumento nei comuni della nostra zona anche il costo pro capite della gestione dei rifiuti, cresciuto ovunque salvo che a San Vittore Olona (-4,5%). Va detto però che l’applicazione del nuovo metodo tariffario introdotto da ARERA non rende del tutto confrontabili le voci di costo dell’anno 2020 con gli anni precedenti.
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