Sono 4.908 i nuovi casi di coronavirus registrati nei comuni del Legnanese da lunedì 27 dicembre a domenica 2 gennaio, il 183,21% in più rispetto alla settimana precedente, quando i nuovi positivi erano stati 1.733. I cittadini colpiti dal Covid-19 da inizio pandemia ad oggi sono in tutto 25.718, con la percentuale di residenti degli undici comuni della zona che hanno contratto il virus in questi mesi di emergenza sanitaria che si attesta al 13,7%.

Nell’ultima settimana i nuovi casi di infezione da Sars-CoV2 nel nostro territorio sono quasi triplicati rispetto ai sette giorni precedenti: un aumento significativo che dipende in larga misura dalla variante Omicron, che si è diffusa rapidamente anche in Italia come in molti altri Paesi del mondo. La città metropolitana di Milano, peraltro, nell’ultima settimana è stata la provincia della Penisola dove l’incidenza di nuovi contagi è stata più alta con 1.519 casi ogni 100mila abitanti.

Da oggi, lunedì 3 gennaio, la Lombardia è inoltre passata in zona gialla. Il cambio di colore, però, non comporterà cambiamenti pratici: dopo una prima riduzione delle differenze tra zona gialla e zona bianca con l’entrata in vigore del green pass rafforzato lo scorso 6 dicembre, infatti, l’unica rimasta era l’obbligo di mascherina all’aperto, che da Natale vale però in tutte le regioni, insieme a quello di usare le FFP2 in luoghi chiusi come cinema e teatri, mezzi di trasporto pubblico e per eventi sportivi come le partite allo stadio.

Il quadro della situazione epidemica emerge dai dati relativi ai contagi riportati dalla dashboard di Regione Lombardia rapportati alla popolazione media residente tra il 1° gennaio 2020 e il 1° gennaio 2021 rilevata dall’Istat per il calcolo della percentuale di cittadinanza contagiata e alla popolazione residente al 1° gennaio 2021 – ultimo dato definitivo diffuso dall’Istituto nazionale di statistica – per i nuovi casi ogni 100mila abitanti.

Si tratta di dati in costante aggiornamento suscettibili di oscillazioni, tanto che le informazioni fornite dalla Regione in più di un’occasione hanno riportato un numero complessivo di contagi da inizio pandemia in ribasso rispetto a quello comunicato nei giorni precedenti e non sempre c’è piena corrispondenza tra i dati regionali e quelli in possesso dei comuni. Ma è comunque una “fotografia” utile per monitorare l’andamento della pandemia nel Legnanese, che anche per questa settimana conferma Dairago come il comune del territorio più colpito dal virus dall’inizio dell’emergenza sanitaria, mentre è Cerro Maggiore il paese dove la percentuale di contagio tra la cittadinanza è più bassa.

Guardando all’incidenza ogni 100mila abitanti negli ultimi sette giorni, invece, la “maglia nera” va a Villa Cortese, mentre Canegrate è il comune che complessivamente ha registrato il numero più basso di contagi, pur su livelli più alti di quelli che si erano mai visti da inizio pandemia.

I RICOVERI

Sono in tutto 82 i pazienti che ad oggi, lunedì 3 gennaio, sono ricoverati all’Ospedale di Legnano per Covid-19, in aumento del 7,89% rispetto alla scorsa settimana, quando in via Giovanni Paolo II i degenti alle prese con l’infezione da Sars-CoV2 erano 76.

I ricoverati in area non critica sono 73, mentre nove pazienti si trovano in terapia intensiva. La percentuale di occupazione dei letti Covid in rianimazione, dove sette giorni fa i ricoverati erano dieci, si è quindi mantenuta sostanzialmente stabile, mentre il numero di posti letto dedicati a pazienti Covid occupato negli altri reparti è cresciuto rispetto ai 66 pazienti in area non critica di una settimana fa.

Complessivamente sono 138 i pazienti Covid ricoverati negli ospedali dell’ASST Ovest Milanese: ai degenti all’Ospedale di Legnano si aggiungono infatti 28 ricoveri sub acuti al Cantù di Abbiategrasso e altrettanti nella Medicina Covid del Fornaroli di Magenta.

LA CAMPAGNA VACCINALE

Sono 142.803 i residenti negli undici comuni del Legnanese ai quali dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi è stata somministrata almeno la prima dose di vaccino contro il coronavirus, pari al 76,08% della popolazione che conta in tutto 187.702 cittadini. In 151.521 invece, ovvero l’80,72% dei cittadini, hanno ricevuto anche la seconda dose o sono stati vaccinati con dose unica. La dose booster, infine, è stata inoculata a 65.367 abitanti, ovvero al 34,82% dei residenti.

Anche in questo caso a fotografare l'evoluzione della campagna vaccinale nel nostro territorio sono i dati forniti da Regione Lombardia, rapportati alla popolazione residente al 1° gennaio 2021 rilevata dall'Istat. Nell'ultima settimana le nuove vaccinazioni sono state in tutto 12.356: 1.045 prime dosi, 537 seconde dosi e 10.945 dosi booster.

Il comune dove il maggior numero di cittadini ha già ricevuto anche la dose addizionale è Villa Cortese (36,90%), seguito da Legnano (36,07%), Nerviano (35,40%), San Giorgio su Legnano (35,32%), Cerro Maggiore (34,41%), Parabiago (33,93%), Busto Garolfo (33,81%), Canegrate (33,68%), Dairago (33,67%), Rescaldina (33,49%) e San Vittore Olona (33,09%).