Troppe assenza per Covid, il 31 dicembre salta la raccolta dei rifiuti a San Giorgio
A causa dei numerosi operatori assenti per Covid, venerdì 31 dicembre a San Giorgio su Legnano non verrà effettuata la raccolta del vetro
La corsa del virus continua a mettere a dura prova la raccolta dei rifiuti nel Legnanese. Dopo i disservizi che si sono verificati nei giorni scorsi a Legnano a causa delle assenze e delle quarantene per Covid del personale di Aemme Linea Ambiente, stavolta è San Giorgio su Legnano a fare le spese della forte crescita nei contagi riscontrata negli ultimi giorni nel nostro territorio: proprio a causa degli operatori assenti per malattia, infatti, venerdì 31 dicembre in paese non verrà effettuata la raccolta del vetro e sarà recuperata domenica 2 gennaio.
«I contagi da Covid, aumentati in questa quarta ondata della pandemia in modo esponenziale, non hanno purtroppo risparmiato gli operatori di Aemme Linea Ambiente – spiegano dalla società che gestisce il servizio di igiene urbana -. Dal rientro dopo il weekend natalizio la società sta, infatti, facendo i conti con una situazione davvero critica: oltre un terzo dei dipendenti addetti ai servizi d’igiene urbana si trova in malattia (chi per accertata positività, chi in isolamento fiduciario). Per sopperire a tale carenza di personale sono state attivate tutte le misure possibili: il ricorso al lavoro straordinario e festivo, ma anche la richiesta di supporto ad alcune aziende del territorio per poter integrare l’attività di spazzamento manuale e meccanizzato. Molte delle stesse, tuttavia, stanno vivendo la medesima situazione e si sono viste, pertanto, impossibilitate ad accordare ad ALA il supporto richiesto».
I disagi relativi alla raccolta dei rifiuti sono solo uno dei tanti disservizi che l’emergenza sanitaria sta causando in questo periodo. Le ripercussioni del repentino aumento dei nuovi casi, infatti, si sono fatte sentire anche sui trasporti, con Trenord che ha dovuto tagliare cento corse al giorno per le assenze del personale con conseguenze in alcuni casi molto drastiche, come nel caso della Milano-Gallarate-Luino, dove sono “scomparsi” otto treni nella fascia pomeridiana e serale. Su tutti, però, il problema di più forte impatto continua a essere l’“odissea” cui vanno incontro i cittadini per riuscire a sottoporsi al tampone: anche nella mattinata di oggi, giovedì 30 dicembre, a Legnano corso Sempione è stato paralizzato dal traffico legato alle auto che tentavano di accedere al drive through allestito al vecchio ospedale.
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