Al via i lavori per il nuovo bosco a San Giorgio, in arrivo quasi 850 nuovi alberi
Nei giorni scorsi in paese sono iniziati i lavori per la preparazione del terreno in vista della piantumazione del nuovo bosco, che sarà suddiviso in due aree
Sono iniziati in questi giorni a San Giorgio su Legnano i lavori per la preparazione del terreno in vista della piantumazione del nuovo bosco, che grazie ad una convenzione tra pubblico e privato porterà in paese quasi 850 nuovi alberi e poco meno di 300 nuovi arbusti in due diverse aree: una in corrispondenza della rotonda vicino al PalaBertelli e una in via Don Bosco, poco più avanti del piazzale del cimitero cittadino.
«Riteniamo sia importantissimo anche per le nostre comunità molto industrializzate e interessate da un notevole traffico cittadino e concentrazione urbanistica, creare dei piccoli polmoni urbani – sottolinea il sindaco Walter Cecchin -. Con questa operazione diamo seguito alla ricerca del continuo miglioramento della qualità dell’aria nel nostro comune, grazie anche ai numerosi interventi fatti negli anni per il risparmio energetico».
L’iter che porterà al nuovo bosco era iniziato nell’estate 2020, quando Piazza IV Novembre aveva dato il via libera alla proposta arrivata nei mesi precedenti da una società milanese, interessata a realizzare un nuovo bosco in paese come opera compensativa per la trasformazione in area commerciale di alcuni boschi in provincia di Bergamo. A San Giorgio, infatti, erano presenti alcune aree agricole di proprietà del comune con tutti i requisiti richiesti dalla Regione per la realizzazione di interventi di questo tipo.
San Giorgio su Legnano, in arrivo più di 8mila metri quadri di bosco per il paese
Il progetto, i cui costi, manutenzione per i primi dieci anni compresa, saranno interamente a carico della società che l’ha proposto, fa seguito a quello con cui nel 2018 l’amministrazione aveva provato a portare in paese un nuovo bosco, con un progetto ancora più ambizioso che prevedeva la creazione di un polmone verde da 37mila metri quadri nell’area del Campaccio e nella zona a nord del centro sportivo comunale “Angelo Alberti”. Per quello che sarebbe stato ribattezzato Bosco Sotena Piazza IV Novembre si era rivolta al Pirellone, partecipando ad un bando regionale per le «infrastrutture verdi a rilevanza ecologica e di incremento della naturalità». L’obiettivo era quello di ottenere un finanziamento da 150mila euro, a fronte di un costo complessivo di 176mila euro. Il progetto aveva ricevuto il via libera della Regione ed era entrato in graduatoria, ma non era poi stato finanziato per esaurimento dei fondi disponibili.
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