Forestami a Canegrate: con gli studenti delle Manzoni è nato il bosco di via XXV Aprile
5.481. È il numero delle piante messe a dimora oggi, martedì 21 novembre, in via XXV Aprile a Canegrate: un nuovo bosco che ha preso vita con i ragazzi della secondaria “Alessandro Manzoni”, Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Canegrate
5.481. È il numero delle piante messe a dimora oggi, martedì 21 novembre, in via XXV Aprile a Canegrate: un nuovo bosco che ha preso vita con i ragazzi della secondaria “Alessandro Manzoni” dell’iIstituto Comprensivo “Aldo Moro” di Canegrate. Un intervento che rientra nell’ambito del progetto Forestami, al quale Canegrate ha aderito: iniziativa di forestazione urbana che ha l’obiettivo di incrementare il capitale naturale e piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 nel territorio della Città Metropolitana di Milano.
Sul territorio canegratese saranno in totale 5.481 le essenze che rinfoltiranno il verde pubblico in quattro aree (27.404 mq). «5.481 piante sono davvero tante – commenta entusiasta Davide Spirito, assessore ai Lavori Pubblici e Tutela dell’Ambiente -, ma vogliamo fare ancora di più, abbiamo obiettivi ambiziosi. Abbracciare con il verde la nostra comunità e segnare l’avvio di un cambiamento per le generazioni future, per il benessere collettivo e per ripagare il debito che abbiamo con la Natura».
I nuovi boschi messi a dimora saranno formati da piante forestali autoctone, secondo uno schema a file parallele curvilinee al fine di agevolare le operazioni di cura e garantire contemporaneamente un aspetto più naturale delle formazioni forestali. Tra le specie arboree e arbustive piantate vi sono querce, carpini, ciliegi, frassini, ornielli, aceri, ligustri, pioppi, ciavardelli, aceri ricci, ornielli, meli e peri selvatici, noccioli, berrette del prete, cornioli, frangole, pruni, viburni, agrifogli. «Oggi a Canegrate inizia un percorso virtuoso e concreto per contrastare il cambiamento climatico e per dare esempio e fiducia alle nuove generazioni – ha dichiarato il sindaco di Canegrate Roberto Colombo -. La collaborazione tra tutti i soggetti promotori ha permesso di costruire una visione strategica del ruolo della natura nell’area metropolitana milanese e di dar vita a un processo di censimento, valorizzazione e implementazione di tutti i sistemi verdi, permeabili e alberati, per favorire politiche e progetti di promozione di attività di forestazione urbana».
I giovanissimi studenti sono stati affiancati dalla direzione scolastica e da esponenti degli uffici amministrativo e tecnico del Comune. «Oggi sono entrati in campo i veri giocatori della partita in cui si gioca il futuro della Terra, gli unici che la possono vincere: da domani avranno dei “fratellini” più piccoli e fragili, di cui si prenderanno cura – racconta Edoardo Zambon, assessore alla Scuola e alle Politiche Educative -. Stiamo parlando degli alunni che hanno partecipato alla giornata di oggi: giovanissimi che si sono avvicinati alla natura e all’importanza della sua salvaguardia. Si istituisce così una sorta di “compleanno degli alberi” che verrà celebrato ogni anno prima delle festività natalizie, una tradizione per insegnare ai più giovani la pazienza, il rispetto dei tempi della natura e l’attenzione verso il verde della loro città».
Le quattro aree oggetto degli interventi di Forestami sono:
– l’area agricola di via XXV Aprile: su una superficie di 3.591 mq sorgerà un’area boscata dove saranno messe a dimora 718 piante;
– l’area agricola a nord del cimitero, una superficie complessiva di 15.254 mq che accoglierà 3.051 esemplari;
– la zona incolta a sud del cimitero, che preveda la realizzazione di un’area boscata, su una superficie di 2.543 mq, in continuità con i progetti adiacenti, con 509 arbusti bassi per permettere il volo degli uccelli presenti ed allevati nell’area;
– l’area incolta a sud-ovest del cimitero, su una superficie di 6.016 mq per 1.203 alberi e arbusti
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