Città Metropolitana di Milano: vince il centrosinistra. Dal Legnanese eletti Cucchi e De Vito
L'affluenza è stata pari al 71,9%, con 1.502 votanti su 2.089 aventi diritto. Il meccanismo di spoglio si è poi basato sul voto ponderato in base al peso demografico del comune
Vittoria del centrosinistra alle elezioni della città metropolitana di Milano, che si sono tenute domenica 19 dicembre. Il sindaco metropolitano è, di diritto, quello del capoluogo, ovvero Beppe Sala, riconfermato ad inizio ottobre. La vice sindaca per il momento resta Michela Palestra, prima cittadina di Arese, ma nei prossimi giorni il sindaco Sala potrebbe riassegnare la delega.
Due il politici del Legnanese eletti tra i banchi del nuovo consiglio metropolitano: il “verdetto” uscito dalle urne delle elezioni per il consiglio della Città Metropolitana di Milano di domenica 19 dicembre ha infatti visto eletti come consiglieri il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi e il consigliere comunale di Villa Cortese Alessandro De Vito.
A scegliere i 24 nuovi consiglieri tra i candidati in corsa, trattandosi di un’elezione di secondo livello a suffragio ristretto con voto ponderato, sono stati i sindaci e i consiglieri comunali dei 133 comuni dell’area metropolitana: l’affluenza è stata pari al 71,9%, con 1.502 votanti su 2.089 aventi diritto. Il meccanismo di spoglio si è poi basato su un sistema di voto ponderato in base al peso demografico del comune di cui il votante è rappresentante.
Cinque le liste in corsa: C+ Milano Città metropolitana, Insieme per la Città metropolitana, Lega per Salvini Premier, Fratelli d’Italia, La Città dei territori – Lista Ecologista Solidale Civica. Al termine dello scrutinio sono risultati eletti 13 candidati della lista C+ Milano Città metropolitana, lista di centrosinistra (Francesco Vassallo, Alfredo Simone Negri, Michela Palestra, Bruno Ceccarelli, Beatrice Luigia Uguccioni, Diana Alessandra De Marchi, Roberto Maviglia, Dario Veneroni, Sara Bettinelli (sindaco Inveruno), Giorgio Mantoan, Daniela Caputo, Daniele Del Ben, Aurora Alma Maria Impiombato), quattro candidati della Lega per Salvini Premier (Roberto Di Stefano, Samuele Piscina, Raffaele Cucchi, Ettore Fusco), quattro candidati della lista Insieme per la Città metropolitana, lista di centrodestra (Francesco Variato, Alessandro De Vito, Vera Fiammetta Silvana Cocucci, Marco Segala), due candidati di Fratelli d’Italia (Alberto Pozzoli, Guglielmo Villani) e un candidato della lista La Città dei territori – Lista Ecologista Solidale Civica (Domenico Finiguerra).
I due eletti del Legnanese non erano gli unici candidati della zona nelle cinque liste, dove si ritrovavano anche i nomi dell’assessore allo sport, tempo libero e politiche giovanili di Cerro Maggiore Daniel Dibisceglie (Fratelli d’Italia) e quello dell’assessore a URP, sviluppo tecnologico e reti informatiche, semplificazione, azienda multiservizi, affari generali, Polizia Locale e Protezione Civile e sport di Rescaldina Gianluca Crugnola.
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