A Rescaldina torna l’appuntamento con il cineforum, diventato per il paese un vero e proprio “must” negli ultimi anni. Da venerdì 3 dicembre l’auditorium di via Matteotti farà da cornice ai sei appuntamenti in calendario per il “primo tempo” dell’inizativa, in attesa di conoscere i titoli che entreranno nel cartellone da marzo in poi quando inizierà il “secondo tempo”.

Il primo film in programma sugli schermi del paese è “Ad astra” di James Gray, incentrato sulla storia di un uomo morto venti anni prima in una missione spaziale e del figlio, che parte a sua volta per un viaggio nel sistema solare per capire i veri motivi della sua scomparsa. Venerdì 17 dicembre, poi, sarà la volta di “La vita è meravigliosa”, capolavoro di Frank Capra che racconta la storia di George Bailey, un uomo nato e cresciuto in una piccola cittadina rurale che, dopo aver rinunciato per tutta la vita a sogni e aspirazioni pur di aiutare il prossimo, colto dalla disperazione, è sul punto di suicidarsi la sera della vigilia di Natale, quando però in suo soccorso, grazie alle preghiere sue e di amici e familiari, arriverà un angelo custode mandato da Dio.

Dopo la pausa natalizia si riparte venerdì 14 gennaio con “JoJo Rabbit” di Taika Waititi, che racconta la storia di un ragazzo ragazzo seguace di Hitler che scopre che la madre sta nascondendo un ragazzo ebreo nella loro casa. Venerdì 28 toccherà invece a “Bangla” di Phaim Bhuyian, incentrato sulla vita di un giovane musulmano di origini bengalesi ma nato in Italia, che vive a Torpignattara, lavora in un museo e suona in gruppo e dovrà capire come conciliare l’incontro con Asia e con le regole dell’Islam.

Gli ultimi due appuntamenti saranno dedicati a “Dio è donna e si chiama Petrunya” di Teona Strugar Mitevska (11 febbraio), dedicato alla nuova battaglia della propria vita che una donna si trova ad affrontare dopo aver partecipato alla cerimonia dell’Epifania, e a “Imprevisti digitali” di Benoît Delépine e Gustave Kervern, pellicola che ruota intorno alla battaglia contro i giganti di itnernet di tre vicini di casa, finiti nei guai per via della loro inettitudine.

L’inserimento “di default” nella programmazione degli eventi culturali di Piazza Chiesa è arrivato per il cineforum dopo diverse vittorie alle urne del bilancio partecipativo, per il quale da quest’anno è stata prevista l’esclusione di progetti già premiati almeno tre volte dai cittadini, che ora l’amministrazione organizzerà indipendentemente dalla consultazione popolare.