La campagna vaccinale contro il Covid-19 ha “traslocato” al vecchio Ospedale di Legnano, ma per l’hub di Cerro Maggiore non è ancora tempo di vacanze. La struttura allestita al parco commerciale Move In, che nei suoi sei mesi di attività è stata in prima linea nella battaglia contro la pandemia ed è arrivata a sfiorare le 160mila dosi di vaccino inoculate, verrà infatti utilizzata anche dai medici di medicina generale del paese per la somministrazione dei vaccini contro l’influenza, raccogliendo l’eredità del Tendino di via Asiago, sede utilizzata lo scorso anno.

«Anche quest’anno riusciamo a garantire un luogo sicuro e confortevole per eseguire i vaccini anti-influenzali di massa per i nostri medici di base – sottolinea il sindaco Nuccia Berra, ringraziando il circolo culturale Il Campanile e l’ASD Virtus Cantalupo che hanno lasciato ancora per queste settimane le strutture dei box vaccinali e la nostra Protezione Civile per il nuovo impegno messo in campo -. E addirittura la struttura sarà utilizzata da tutti i loro pazienti, che in qualche caso sono residenti nella vicina San Vittore Olona. Un impegno quello sulla salute che ha segnato tutta questa prima metà del mio mandato. Non è semplice per un’amministrazione locale riuscire a trovare risorse e luoghi adatti a questi servizi così particolari, ma è un dovere provarci, come abbiamo fatto lo scorso anno al Tendino e quindi per l’hub vaccinale anti-covid. Il mio impegno continuerà su questa strada e, grazie alle numerose associazioni che continuano a supportarci, il lavoro è più semplice».

Al progetto hanno aderito otto medici di medicina generale di Cerro Maggiore e Cantalupo. Tutti i medici del paese, comunque, aderiscono quest’anno alla campagna vaccinale anti-influenzale, o appoggiandosi all’hub di via Turati o procedendo alla somministrazione direttamente nel proprio studio.