Sindaci del Legnanese in presidio a Buccinasco per dire “no” alla criminalità organizzata. Anche i primi cittadini di Busto Garolfo (Susanna Biondi), Canegrate (Roberto Colombo) e Rescaldina (Gilles Ielo) si sono uniti ai colleghi che da Alto Milanese, Magentino, Abbiatense, Rhodense e Sud Milano si sono ritrovati a Buccinasco giovedì 28 ottobre insieme al sindaco Rino Pruiti per mandare forte e chiaro un messaggio di unità delle istituzioni nella lotta alle mafie.

La manifestazione arriva a valle dei fatti di sangue che proprio nelle scorse settimana hanno colpito Buccinasco, dove è stato ucciso per strada con diversi colpi di pistola al volto, alla testa e alla spalla il 60enne Paolo Salvaggio, volto noto negli ambienti giudiziari e coinvolto in diverse inchieste sul narcotraffico internazionale sull’asse Montenegro-Colombia, che intratteneva rapporti sia con la ‘ndrangheta, sia con la sacra corona unita.

Il presidio è stato seguito da un incontro dal titolo “Come vota la ‘ndrangheta” organizzato dall’assessorato alla cultura antimafia del comune di Buccinasco insieme alla Carovana Antimafia dell’Ovest Milano, un nuovo appuntamento della rassegna “Buccinasco contro le mafie” per riflettere insieme a esperti e osservatori privilegiati di un tema “scomodo” come la capacità della criminalità organizzata di di creare consenso e insinuarsi nelle istituzioni. All’incontro hanno preso parte come relatori Alberto Nobili, già procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Milano, Nadia Rosa, sindaca di Lonate Pozzolo, e Rosa Palone, assessora alla Cultura antimafia del Comune di Buccinasco.