Il cielo coperto di nuvole e l’aria fredda della mattina autunnale non hanno scoraggiato i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e le loro famiglie, che si sono presentati puntuali all’appuntamento di sabato 9 ottobre con la 15° edizione del campus “Scegliere bene per partire bene – Le scuole superiori si presentano” a Parabiago, iniziativa finalizzata ad orientare le scelte dei ragazzi al termine del ciclo di studi fornendo un’occasione per raccogliere informazioni utili e porre domande direttamente agli insegnanti e agli studenti più grandi dei 28 istituti – tra licei, istituti tecnici, istituti professionali e percorsi di istruzione e formazione professionale – che hanno preso parte all’incontro.

La manifestazione, come consuetudine, è stata organizzata congiuntamente dai due istituti comprensivi di Parabiago, l’IC “Viale Legnano” e l’IC “Via IV Novembre”, che hanno collaborato per accompagnare i ragazzi verso la scelta della scuola superiore. «Anche quest’anno non abbiamo voluto privare i nostri alunni di un’occasione informativa così importante per l’orientamento scolastico in funzione di una scelta che assume una valenza cruciale nel loro percorso – spiegano le dirigenti scolastiche Monica Fugaro e Antonina Mirabile -: l’emergenza pandemica in corso non ha fermato la creatività delle nostre scuole che, con resilienza, si sono adoperate al fine di adottare nuove formule organizzative con un capillare lavoro di squadra. Forti del successo della passata edizione, in cui per la prima volta la manifestazione era stata allestita all’aperto e dislocata su tre plessi distinti (scuole secondarie di primo grado di Parabiago, San Lorenzo e Villastanza) abbiamo riproposto la stessa formula anche quest’anno, evitando qualsiasi occasione di assembramento anche attraverso il sistema di iscrizione online e la suddivisione per fasce orarie dei visitatori».

Il campus, coordinato dalle professoresse Stefania Borsani e Maria Furci, referenti per l’orientamento dei due istituti, è stata un’occasione pubblica di orientamento pressoché unica nel territorio in questo difficile periodo. «Non è stato facile fronteggiare le molteplici restrizioni e operare la necessaria rimodulazione del protocollo di sicurezza anti-Covid nel rispetto delle nuove direttive ministeriali – sottolineano le due docenti -, ma possiamo ritenerci davvero soddisfatte dal risultato ottenuto anche quest’anno».