Sono 149.264 i residenti negli undici comuni del Legnanese che dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino contro il coronavirus, pari al 91,42% della popolazione target, che conta in tutto 163.274 cittadini, e all’80% della popolazione totale: numeri leggermente più alti di quelli registrati nella Città Metropolitana di Milano, dove la percentuale di prime somministrazioni sul target si attesta all’89,23%, e di quelli rilevati in Lombardia, pari all’83,51%. In 131.018 invece, ovvero l’80,24% dei cittadini potenzialmente vaccinabili e il 70,22% della popolazione complessiva, hanno ricevuto anche la seconda dose, completando il ciclo necessario per la copertura immunitaria. Nell’ultima settimana nel Legnanese sono state in tutto 2.381 le vaccinazioni effettuate: 1.021 prime dosi e 1.360 seconde dosi.

Il quadro dell’evoluzione della campagna vaccinale nel nostro territorio emerge dai dati forniti da Regione Lombardia, che attraverso un’apposita dashboard da fine aprile ha messo a disposizione oltre al dato aggregato regionale anche quelli relativi alle somministrazioni nei singoli comuni riportate dall’anagrafe vaccinale regionale. In base all’ultimo aggiornamento disponibile, relativo alla situazione alle 5 di giovedì 7 ottobre, è Villa Cortese il comune del Legnanese dove la percentuale di cittadini che ha ricevuto la prima dose di vaccino contro il coronavirus è più alta: in paese hanno ricevuto la prima iniezione in 5.038 (93,21%) e la seconda in 4.459 (82,50%), a fronte di una popolazione target di 5.405 residenti. La “maglia nera”, invece, è Legnano, dove in 47.622 hanno ricevuto la prima somministrazione (90,69%) e in 41.949 la seconda (79,89%) su 52.509 cittadini vaccinabili. Non va comunque dimenticato che il dato risente dalla percentuale di adesione dei residenti alla campagna vaccinale.

A San Vittore Olona prima dose per 6.430 cittadini (90,70%) e seconda per 5.627 (79,38%) a fronte di una platea di 52.509 vaccinabili; numeri di poco inferiori a quelli di Rescaldina, dove su 12.195 residenti che potrebbero potenzialmente essere vaccinati in 11.128 hanno ricevuto la prima iniezione (91,25%) e in 9.780 anche la seconda (80,20%), e Cerro Maggiore, dove la popolazione target è di 12.937 abitanti e la prima dose è stata somministrata a 11.814 cittadini (91,32%) e la seconda a 10.349 (80%). A Parabiago su 24.027 residenti vaccinabili hanno ricevuto la prima somministrazione in 22.055 (91,79%) e la seconda in 19.427 (80,85%), mentre a Nerviano la prima iniezione è stata effettuata a 13.833 residenti (91,80%) e la seconda a 12.244 (81,25%) su una platea potenziale di 15.069 cittadini.

A Busto Garolfo su 12.060 cittadini potenzialmente vaccinabili hanno ricevuto la prima dose in 11.077 (91,85%) e la seconda in 9.600 (79,60%). Oltre quota 92% le prime dosi a San Giorgio su Legnano, dove su una platea di 5.834 abitanti vaccinabili la prima iniezione di vaccino contro il coronavirus è stata effettuata a 5.371 residenti (92,06%) e la seconda a 4.676 (80,15%), a Canegrate, dove la prima somministrazione ha riguardato 9.982 abitanti (92,09%) e la seconda 8.673 (80,02%) a fronte di una popolazione target di 10.839 residenti, e a Dairago, dove il primo step della vaccinazione ha interessato 4.914 cittadini (92,54%) e il secondo 4.234 (79,74%) rispetto al target di 5.310 dairaghesi.