Mortalità nel Legnanese, a luglio 7% in più di decessi rispetto al 2020
Nei primi sette mesi dell'anno nel nostro territorio è stata registrata una mortalità complessiva inferiore del 12,2% rispetto allo stesso periodo del 2020
A luglio negli undici comuni del Legnanese ci sono stati in tutto 152 decessi, il 7,04% in più rispetto ai 142 registrati nello stesso mese dell’anno nel 2020, quando dopo i mesi segnati dalla prima ondata della pandemia e il picco di mortalità rilevato i numeri si erano riallineati alla media del quinquennio precedente. Nei primi sette mesi dell’anno nel nostro territorio è stata registrata una mortalità complessiva inferiore del 12,2% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Il quadro emerge dai dati sulla mortalità relativi al mese di giugno pubblicati dall’Istat, e segnano una piccola inversione di tendenza – in un quadro però sostanzialmente stabile rispetto all’arco di tempo tra il 2015 e il 2019 – nel trend in discesa rispetto allo scorso anno segnato dal -10,2% di giugno, dal -17,89% di maggio, dal -37,46% di aprile, dal -29% di marzo e dal -1,8% di febbraio nonostante il +35% registrato a gennaio. Va detto che soprattutto nei comuni più piccoli anche un solo decesso in più può segnare una differenza importante in termini percentuali, così come va detto che quelli proposti dall’ISTAT sono numeri globali e non indicano il numero di decessi legati al coronavirus: i dati, però, messi a confronto con quelli del 2020 e con la media dei decessi dei cinque anni precedenti, possono comunque essere utili per farsi un’idea della situazione.
La diminuzione più sensibile nel numero dei decessi è stata rilevata a San Giorgio su Legnano, dove a giugno sono venuti a mancare 3 cittadini contro i 5 dell’anno precedente (-40%) e i 4,8 di media tra il 2015 e il 2019. Decremento superiore al 15% anche a Canegrate, dove sono morte 9 persone a fronte delle 12 scomparse nel 2020 (-25%) e dei 10,4 decessi registrati mediamente nei cinque anni precedenti, e a Villa Cortese, dove i decessi erano stati 6 a luglio dello scorso anno e nel 2021 sono stati 5 (-16,7%), in linea con i 4,8 registrati in media tra il 2015 e il 2019. Decessi in leggera diminuzione pur in un quadro sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno anche a Cerro Maggiore, dove le persone venute a mancare sono state 11 contro i 12 decessi del 2020 (-8,3%) e i 13,2 di media tra il 2015 al 2019, a Legnano, dove sono mancati 35 cittadini mentre nel 2020 ne erano mancati 38 (-7,9%), in linea rispetto alla media del quinquennio precedente, e a Rescaldina, dove i decessi sono stati 14 contro i 15 dello scorso anno (-6,7%) e gli 11 di media dei cinque anni precedenti.
Mortalità in leggera salita invece a Dairago, dove i decessi a giugno sono stati 7 nel 2021 contro i 6 del 2020 (+16,7%) ed erano stati mediamente 3,6 dal 2015 al 2019, a San Vittore Olona, dove sono mancati 7 cittadini contro i 6 dello scorso anno (+16,7%) e i 6,6 di media nei cinque anni precedenti, e a Nerviano, dove i decessi erano stati 16 nel 2020 e quest’anno sono stati 19 (+18,8%) a fronte di una media di 14,2 negli anni precedenti. Aumento più sensibile in termini percentuali a Busto Garolfo, dove i decessi sono stati 14, cinque in più dello scorso anno (+55,6%), comunque in linea rispetto ai 13 di media del quinquennio precedente, e a Parabiago, dove sono mancati 28 abitanti contro i 17 del 2020 (+64,7%), in rialzo anche a confronto con i 20,2 decessi medi rilevati tra il 2015 al 2019.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.