Fridays For Future, giovani in piazza per l’ambiente a Milano e Varese: “Non esiste un pianeta B”
Migliaia di giovani stanno manifestando nelle piazze e nelle strade di Milano e Varese per lo lo sciopero globale del clima in vista della YouthForClimate e la Pre-Cop 26
“Il cambiamento climatico è un problema che ci coinvolge tutti ed è un dovere di tutti fare qualcosa per fermare questo disastro ambientale”: questo è quello che Fridays For Future, lo sciopero globale del clima in vista della YouthForClimate e la Pre-Cop 26, sta gridando oggi nelle piazze di tutto il mondo, nella giornata dello sciopero globale per il clima.
Una lotta che non si limita a questa giornata, ma che l’associazione, nata a livello mondiale grazie all’impegno e alla dedizione di Greta Thunberg – la famosa adolescente attivista svedese per lo sviluppo sostenibile, contro il cambiamento climatico – porta avanti ormai da anni senza sosta.
Il raduno in piazza a Varese
Nella giornata di oggi, venerdì 24 settembre, tanti giovani varesini si sono riuniti in piazza Monte Grappa per far sentire la propria voce e per spiegare e raccontare, anche attraverso l’intervento di esperti, in che modo il mondo, ma soprattutto la città, può fare la differenza e risanare la piaga dilagante di problemi che il cambiamento climatico comporta e si trascina alle spalle.
“Non esiste un Pianeta B”, “credo più io in babbo natale che i politici nel salvare il mondo”, “il cambiamento climatico è più reale delle promesse del tuo ex” : queste alcune delle frasi che i ragazzi hanno trascritto sugli iconici cartelli che rappresentano ormai un marchio di fabbrica delle proteste di FFF. Simpatia, creatività, doppi sensi e sarcasmo, colorano piazza Monte Grappa e sottolineano il valore della protesta, creata dai giovani, portata avanti dai giovani, per sensibilizzare la popolazione varesina. QUI IL SERVIZIO DI VARESENEWS
In migliaia in corteo per l’ambiente a Milano
A Milano migliaia di giovani si sono dati appuntamento questa mattina alle 9 in Piazza Cairoli, davanti al Castello Sforzesco. «Siamo partiti in corteo, siamo piú di 5000 – è il grido degli organizzatori che hanno postato le immagini della manifestazione du Instagram – e tante scuole devono ancora raggiungere il corteo». Con un appuntamento a «venerdí prossimo (1 ottobre) dalle 9.30 in piazza Cairoli con @gretathunberg , @vanessanakate1 e una delegazione internazionale di attivisti di Fridays For Future. E sabato 2 ottobre alle 15 in piazza Cairoli per la “Global March For Climate justice”».
Il corteo ha raccolto, durante il percorso, diverse delegazioni di collettivi studenteschi, dal liceo Virgilio al liceo Manzoni, dal Vittorio Veneto al Tito Livio e al Parini. A loro si sono aggiunti i manifestanti dell’Unione Studenti e dell’Opposizione Studentesca d’Alternativa.
«Noi studenti siamo la categoria che sta più soffrendo l’emergenza climatica: il nostro futuro è quello che sta per iniziare. Speriamo in una risposta del movimento ambientalista com’era prima del Covid», ha spiegato al Corriere della Sera Loris Scivoletto, portavoce di Fridays for Future a Milano.
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