Dopo lo stop del 2020 a causa dell’emergenza sanitaria, San Giorgio su Legnano “riabbraccia” la Festa patronale (nella foto in copertina, un’immagine di archivio dell’edizione 2018) con cinque giorni all’insegna di musica, sport, danza, buon cibo e tanta voglia di divertirsi in quella che gli organizzatori hanno presentato come la «festa di una comunità che ritorna a vivere».

Si parte giovedì 16 settembre alle 20 con la serata Fungiatt e un dopo cena sulle note dell’esibizione di Giacomino, per poi proseguire venerdì 17 alla stessa ora con una cena all’insegna della cucina greca prima e il concerto della scuola di musica “Nicolò Paganini” organizzato in collaborazione con la Pro Loco del paese poi. Sabato 18 sarà festa già dal pomeriggio, con il torneo di calcio organizzato a partire dalle 14 con la collaborazione dell’ASD San Giorgio 1998, la mostra micologica dalle 18 e poi con piatti tipici locali, pizze, grigliate e fritture di pesce “spadellati” dal ristorante dalle 19, fino allo spettacolo di danza in collaborazione con Art’é Ballet in programma per le 21.30.

Domenica 19 festa grande tra le celebrazioni religiosi del mattino, durante le quali saranno ricordati i 40 anni di sacerdozio del parroco don Antonio Ferrario e il 30° anniversario dall’ordinazione sacerdotale di don Mauro Solbiati, il pranzo comunitario, il torneo di calcio dalle 14 sempre in collaborazione con l’ASD San Giorgio 1998, la cena al ristorante allestito all’oratorio e la serata musicale animata dai Viganò Brothers dalle 21 in poi, fino allo spettacolo pirotecnico delle 23. Lunedì 20, infine, a chiudere la Festa patronale saranno la santa messa alle 10.30 con la celebrazione del 30° anniversario di sacerdozio di don Attilio Cantoni e il pranzo a base di cassoeula, sia da asporto che al ristorante. Per partecipare a pranzi e cene e agli spettacoli serali è obbligatoria la prenotazione (qui le indicazioni per prenotare), mentre sarà allestita un’area bar ad accesso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere. Per entrare nell’area della festa sarà inoltre necessario avere con sé il green pass.

Lunedì 20 settembre, ovvero il terzo lunedì del mese, come da tradizione tornerà ad animare il paese anche la Fiera autunnale delle merci. Come per la Fiera di San Francesco e la Sagra di San Bartolomeo a Cerro Maggiore e per la Fiera autunnale a Canegrate, anche a San Giorgio sarà obbligatorio indossare la mascherina all’interno dell’area che ospiterà le bancarelle tra via Cavour, piazza Mazzini, via Manzoni, via Garibaldi, via Martiri della Libertà, via Gerli, via Diaz, via Madonnina e via Pino Croci. Lo ha stabilito un’ordinanza del sindaco Walter Cecchin, a fronte del rischio concreto che durante la fiera si verifichino «affollamenti spontanei e quindi un maggior afflusso di persone».