Afghanistan, Canegrate pronta a dare ospitalità ai profughi in fuga dai talebani
Canegrate accoglierà le famiglie di profughi afghani che dovessero essere inviate sul nostro territorio. Anche le associazioni pronte a fare la loro parte
Mentre dopo la campagna lampo di riconquista dell’Afghanistan da parte dei talebani si rincorrono le notizie dell’attentato all’aeroporto di Kabul e delle imposizioni dettate dal nuovo regime, il Legnanese si prepara a fare fronte alle richieste di ospitalità che potrebbero interessare anche il nostro territorio se nelle prossime settimane i numeri del flusso di persone in fuga dal Paese verso l’Europa dovessero aumentare. E dopo Legnano, anche Canegrate si fa avanti per offrire la propria disponibilità ad aiutare i profughi afghani.
Afghanistan, il sindaco di Legnano: «Disponibili ad accogliere famiglie di profughi»
«Il comune di Canegrate – spiega l’amministrazione – accoglierà le famiglie di profughi afghani che dovessero essere inviate sul nostro territorio». Decisione della quale da via Manzoni hanno già messo al corrente Legnano e Villa Cortese, ovvero i comuni con i quali collabora al progetto “Il sole che accoglie” nell’ambito del Sistema di Accoglienza e Integrazione. «Il SAI è ispirato a una logica di accoglienza diffusa dei migranti in collaborazione tra comuni e associazioni – sottolineano dal comune -: la via migliore per dare risposte concrete a un’emergenza umanitaria come quella che stiamo vivendo. Alle dichiarazioni di facciata preferiamo gesti utili e fattivi, nello spirito delle recenti indicazioni di ANCI».
L’apertura solidale ai profughi afghani dell’amministrazione ha trovato sponda anche nelle associazioni culturali, sportive e di volontariato del paese, che sono pronte a fare la loro parte. Tanto che durante una riunione dei giorni scorsi «hanno deciso di condividere e rilanciare la proposta del comune – concludono da via Manzoni -. Tutto il ricavato della cena solidale che ci sarà il 12 settembre, in occasione della Festa della Associazioni ai giardini della Contrada Baggina, sarà destinato al sostegno dei profughi afghani».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.