Scuole, sport e strade: a Cerro Maggiore un piano da 2,5 milioni di euro per le opere pubbliche
Tra i progetti principali previsti dal piano triennale delle opere pubbliche dopo l'ultima variazione, investimenti su scuole, impianti sportivi e strade
Due milioni e mezzo di euro per quello che l’amministrazione ha ambiziosamente definito «piano di rilancio per Cerro Maggiore e Cantalupo», sulla scia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nell’ultima seduta del consiglio comunale cittadino è arrivato il via libera alle variazioni apportate dalla giunta guidata dal sindaco Nuccia Berra al piano triennale delle opere pubbliche approvato nei mesi scorsi, e sono variazioni che puntano sugli impianti sportivi cittadini, sugli istituti scolastici e sulla riqualificazione delle strade.
I progetti principali messi in cantiere dall’amministrazione per il 2021 accanto al recupero di Villa Dell’Acqua, infatti, riguardano l’efficientamento energetico dell’edificio polifunzionale dell’istituto comprensivo Strobino di via Boccaccio, per il quale sono stati stanziati 320mila che serviranno principalmente per intervenire sui serramenti, la manutenzione stradale, con 370mila euro che permetteranno di risolvere i problemi di staticità del manto causati dalla radici degli alberi in via Colombo, via IV Novembre, via per Legnano, via Marelli, via Orazio, via Alberto da Giusanno e via Beccaria, e il centro sportivo di via Asiago. È proprio quest’ultima la voce di spesa più rilevante, con 900mila euro che serviranno per un primo lotto di lavori sull’impianto grazie al quale verranno rifatti il manto di copertura e le lattonerie delle tribune, verrà realizzata una nuova recinzione, sarà rimossa la tensostruttura dell’ex PalaCea e smaltita la pavimentazione e si continuerà con la riqualificazione dell’illuminazione con due nuovi torri faro e sostituzione delle lampade con luci a led. Accanto a questi interventi, l’amministrazione ha predisposto 10 accordi quadro per una serie di servizi di progettazione in relazione alle infrastrutture per la mobilità, l’edilizia, l’impiantistica e prestazioni professionali come quelle relative alla sicurezza sui cantieri, per un valore complessivo di 1.370.000 euro.
Il via libera al “nuovo” piano triennale per le opere pubbliche è arrivato però senza consenso dalle opposizioni, con il Movimento 5 Stelle e la lista Insieme con Antonio Lazzati che si sono astenute e Bene Comune che ha votato contro. «Avremmo voluto condividere questo progetto con tutto il consiglio comunale – sottolinea la coalizione di maggioranza formata da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega -. Per la priva volta c’era la possibilità che maggioranza ed opposizione potessero fare squadra per superare insieme la fase della pandemia e far rinascere Cerro e Cantalupo sotto il segno del rinnovamento e della bellezza. Purtroppo il nostro sogno è rimasto tale, nessuna proposta e nemmeno la tanto sospirata unanimità. Anche questa volta abbiamo ottenuto un’opposizione preconcetta, miope, che guarda la punta del dito e non la luna. Sempre pronti a fare giochetti politici che in un paese di 15mila abitanti fanno solo sorridere».
«Il mio sogno prima di diventare sindaco era quello di vedere un paese meno trascurato e più bello. Oggi, con queste risorse, abbiamo la possibilità di riqualificare Cerro e Cantalupo e sono decisa ad andare fino in fondo e non mi farò fermare da sgambetti e da bagatelle politiche – aggiunge la prima cittadina -. In un mandato amministrativo zoppo, in cui abbiamo perso oltre un anno a causa della pandemia, abbiamo già iniziato a riqualificare il nostro paese con il rifacimento di tantissime strade ed oggi, col “Piano rilancio per Cerro e Cantalupo”, stiamo dando un’altra grande sferzata. Sono soddisfatta di questi primi tre anni di lavoro, ma dobbiamo ancora fare molto e non mancherà il mio impegno».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.