Legambiente Nerviano: «Il comune aderisca a Forestami, è un’occasione imperdibile»
Legambiente si augura che anche Nerviano dica "sì" a Forestami e offre collaborazione al comune per la realizzazione di un progetto per il territorio
Da Legambiente Nerviano un appello all’amministrazione per l’adesione a Forestami, il progetto promosso da Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia, Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano, ERSAF e Fondazione di Comunità Milano che prevede la messa a dimora di 3 milioni di alberi entro il 2030, per pulire l’aria, migliorare la vita nel Milanese e contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
«Città Metropolitana ci ha messo a conoscenza che entro la fine del mese di settembre attende che le amministrazioni comunali
interessate approvino una delibera di adesione a Forestami – spiega il circolo nervianese del Cigno Verde -. Lo scopo è quello di migliorare la dotazione di verde nel territorio della Città Metropolitana milanese, con benefici sulla mitigazione dei cambiamenti climatici, abbattimento delle polveri sottili e del rumore, miglioramento ed implementazione delle aree verdi, una diminuzione dei rischi idrogeologici, la connessione di parchi e corridoi ecologici e molto altro. Tra l’altro si realizzerebbe un unico parco metropolitano con la saldatura del Parco Nord e il Parco agricolo Sud Milano, collegando anche i parchi locali minori. Un progetto che ci sta molto a cuore e di cui il territorio necessita: in questo modo si avranno un aumento della biodiversità animale e vegetale e ricadute economiche e sanitarie positive per una migliore qualità della vita dei cittadini».
E proprio per questo Legambiente si augura che anche Nerviano dica sì al bando e «si attivi per una fattiva collaborazione con ERSAF e gli attori tecnici del progetto». E offre collaborazione al comune: «Pensiamo che Forestami rappresenti l’occasione imperdibile per attuare una svolta green nella congestionata area milanese e migliorare molti parametri ambientali che impattano direttamente sulla vita di tutti – conclude il Cigno Verde -. Per questo motivo ci rendiamo disponibili a collaborare con l’amministrazione comunale per facilitare la realizzazione del progetto riguardante il nostro territorio. Ci aspettiamo anche che le proposte e le idee in elaborazione siano rese pubbliche, affinché tutti i cittadini siano coinvolti ed informati delle scelte. Solo con un percorso partecipativo condiviso sarà possibile attuare la transizione ecologica di cui il nostro pianeta ha urgente bisogno».
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