Sono 121.793 i residenti negli undici comuni del Legnanese che dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino contro il coronavirus, pari al 74,59% della popolazione target, che conta in tutto 163.274 cittadini: numeri in linea con quelli della Città Metropolitana di Milano, dove la percentuale di prime somministrazioni si attesta al 74,03%. In 70.517, invece, ovvero il 43,19% dei cittadini potenzialmente vaccinabili, hanno ricevuto anche la seconda dose, completando il ciclo necessario per la copertura immunitaria. Nell’ultima settimana nel Legnanese sono state in tutto 12.744 le vaccinazioni effettuate: 1.645 prime dosi e 11.099 seconde dosi.

Il quadro dell’evoluzione della campagna vaccinale nel nostro territorio emerge dai dati forniti da Regione Lombardia, che attraverso un’apposita dashboard da fine aprile ha messo a disposizione oltre al dato aggregato regionale anche quelli relativi alle somministrazioni nei singoli comuni riportate dall’anagrafe vaccinale regionale. In base all’ultimo aggiornamento disponibile, relativo alla situazione alle 5 di giovedì 15 luglio, è Villa Cortese il comune del Legnanese dove la percentuale di cittadini che ha ricevuto la prima dose di vaccino contro il coronavirus è più alta: in paese hanno ricevuto la prima iniezione in 4.170 (77,15%) e la seconda in 2.475 (45,79%), a fronte di una popolazione target di 5.405 residenti. La “maglia nera”, invece, è Legnano, dove in 38.616 hanno ricevuto la prima somministrazione (73,54%) e in 23.181 la seconda (44,15%) su 52.509 cittadini vaccinabili. Non va comunque dimenticato che il dato risente dalla percentuale di adesione dei residenti alla campagna vaccinale.

A Canegrate prima dose per 7.987 cittadini (73,69%) e seconda per 4.515 (41,66%) a fronte di una platea di 10.839 vaccinabili; numeri di poco inferiori a quelli di San Vittore Olona, dove su 7.089 residenti che potrebbero potenzialmente essere vaccinati in 5.228 hanno ricevuto la prima dose (73,75%) e in 2.943 anche la seconda (41,52%). E a quelli di Rescaldina, dove la popolazione target è di 12.195 abitanti e la prima dose è stata somministrata a 9.034 cittadini (74,08%) e la seconda a 5.050 (41,41%), San Giorgio su Legnano, dove su 5.834 residenti vaccinabili hanno ricevuto la prima dose in 4.341 (74,41%) e la seconda in 2.531 (43,38%), e Busto Garolfo, dove la prima iniezione è stata effettuata a 8.987 residenti (74,52%) e la seconda a 5.041 (41,80%) su una platea potenziale di 12.060 cittadini.

Superano la percentuale del 75% di prime dosi somministrate Cerro Maggiore, dove la prima iniezione è stata effettuata a 9.743 abitanti (75,31%) e la seconda a 5.526 (42,71%) a fronte di una popolazione target di 12.937 residenti, Dairago, dove su 5.310 cittadini potenzialmente vaccinabili hanno ricevuto la prima somministrazione in 4.013 (75,57%) e la seconda in 2.258 (42,52%), e Parabiago, dove la prima dose è stata ricevuta da 18.162 abitanti (75,59%) e la seconda da 10.347 (43,06%) rispetto al target di 24.027 cittadini. Oltre quota 76%, infine, le prime dosi somminstrate a Nerviano, dove su una platea di 15.069 abitanti vaccinabili la prima iniezione di vaccino contro il coronavirus è stata effettuata a 11.512 (76,4%) residenti e la seconda a 6.650 (44,13%).