Sono 20 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime due settimane nei comuni del Legnanese: 12 rilevati tra lunedì 28 giugno a domenica 4 luglio e 8 tra lunedì 5 e domenica 11 luglio. Numeri che confermano una situazione sanitaria da zona bianca, con un’incidenza settimanale ben al di sotto dei 50 casi ogni 100mila abitanti. I cittadini colpiti dal Covid-19 da inizio pandemia ad oggi sono in tutto 15.748, con la percentuale di residenti degli undici comuni della zona che hanno contratto il virus in questi mesi di emergenza sanitaria che si attesta mediamente all’8,42%.

Il quadro della situazione epidemiologica emerge dai dati riportati dalla dashboard di Regione Lombardia relativamente ai 300 comuni più colpiti dalla pandemia nel territorio regionale e da quelli forniti dai comuni di San Giorgio su Legnano e Villa Cortese, unici due paesi del territorio che non rientrano nella panoramica fornita dal Pirellone. Va detto che si tratta di dati in costante aggiornamento tra nuovi casi rilevati e guarigioni e suscettibili di oscillazioni – tanto che nelle ultime settimane le informazioni fornite dalla Regione in più di un’occasione hanno riportato un numero complessivo di contagi da inizio pandemia in ribasso rispetto a quello comunicato in precedenza -, ma comunque utili per farsi un’idea dell’andamento della pandemia nel Legnanese.

Guardando i casi totali registrati dall’inizio della pandemia ad oggi, è Dairago il comune del territorio più colpito dal coronavirus: in paese il rapporto tra i contagi e il numero degli abitanti è arrivato al 10,06%, per un totale di 648 cittadini contagiati, ma nelle ultime due settimane non ci sono stati nuovi casi e attualmente nessun cittadino è positivo al Covid. Così come non ci sono positivi a Busto Garolfo, dove nell’arco dell’emergenza sanitaria è stato registrato un totale di 1.190 casi, pari all’8,57% della cittadinanza (+1 nelle ultime due settimane), e a San Giorgio su Legnano, con l’8,46% della cittadinanza colpita dal virus per un totale di 567 casi (il numero di casi complessivo comunicato dalla Regione risulta inferiore di tre unità rispetto a quello segnalato due settimane fa). A Rescaldina, invece, hanno dovuto fare i conti con il virus in tutto in 1.202 (+1 in una settimane), ovvero l’8,46% della popolazione.

Scendono lievemente i numeri a San Vittore Olona, dove i casi totali da inizio pandemia sono stati 703 (+1 in due settimane) per un’incidenza sulla cittadinanza dell’8,45%, a Canegrate, dove i contagi sono stati in tutto 1.065 (+2 in due settimane), pari all’8,4% dei residenti, e i positivi sono due, e a Legnano, dove, come prevedibile vista la differenza di dimensioni rispetto agli altri comuni del territorio, in termini assoluti il numero di casi è il più alto: 5.047 (+11 in due settimane), pari all’8,34% della popolazione, con 9 cittadini attualmente positivi al Covid.

Incidenza sulla popolazione di poco superiore all’8% anche a Nerviano, dove ad oggi i contagi sono stati in tutto 1.385 (+1 in due settimane) con un’incidenza sulla popolazione dell’8,09% e un solo cittadino è positivo al virus positivi, e a Parabiago, dove casi totali registrati dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati 2.246 (+3 nelle ultime due settimane), pari all’8,07% della cittadinanza, e i positivi sono attualmente quattro. Casi totali ancora al di sotto dell’8% invece a Cerro Maggiore, che conta ad oggi 1.217 casi totali (nessun nuovo caso nelle ultime due settimane) per una percentuale di incidenza sulla popolazione del 7,99%, e a Villa Cortese, dove i casi sono stati in tutto 478 da inizio pandemia ad oggi, pari ad un’incidenza del 7,76% sulla cittadinanza: entrambi i comuni sono attualmente Covid free.