Botte e minacce alla madre, 34enne di San Giorgio su Legnano condannato a 3 anni e 6 mesi
L'uomo, in preda alla dipendenza dall'alcol, ha terrorizzato la donna che lo ha generato per mesi durante il lockdown dello scorso anno. Oggi è arrivata la condanna
È stato condannato a 3 anni e 6 mesi di carcere il 34enne di San Giorgio su Legnano D.M. che tra febbraio 2020 e maggio dello stesso anno ha aggredito numerose volte la propria madre durante i già difficili mesi del lockdown causato dalla pandemia.
L’uomo, spesso e volentieri sotto effetto di sostanze alcoliche, era accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali (con l’aggravante di averle procurate alla madre) nei confronti della donna, finita diverse volte in Pronto Soccorso per farsi medicare le ferite inflittegli dal figlio.
Botte, richieste continue di danaro, minacce via mail anche alla sorella, messaggi minatori intrisi di cieca violenza erano diventati la routine fino a quando la donna non ha deciso di denunciarlo, paura che il ragazzo potesse passare ai fatti.
La pm Nadia Alessandra Calcaterra aveva chiesto la pena di 3 anni e 6 mesi al giudice per l’udienza preliminare Tiziana Landoni che ha accolto in pieno la richiesta.
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