Sono 103.315 i residenti negli undici comuni del Legnanese che dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino contro il coronavirus, pari al 63,28% della popolazione target, che conta in tutto 163.274 cittadini. In 46.948, invece, ovvero il 28,75% dei cittadini potenzialmente vaccinabili, hanno ricevuto anche la seconda dose, completando il ciclo necessario per la copertura immunitaria.

Il quadro dell’evoluzione della campagna vaccinale nel nostro territorio emerge dai dati forniti da Regione Lombardia, che attraverso un’apposita dashboard da fine aprile ha messo a disposizione oltre al dato aggregato regionale anche quelli relativi alle somministrazioni nei singoli comuni riportate dall’anagrafe vaccinale regionale. In base all’ultimo aggiornamento disponibile, relativo alla situazione alle 5 di mercoledì 23 giugno, è Villa Cortese il comune del Legnanese dove la percentuale di cittadini che ha ricevuto la prima dose di vaccino contro il coronavirus è più alta: in paese hanno ricevuto la prima iniezione in 3.576 (66,16%) e la seconda in 1.661 (30,73%), a fronte di una popolazione target di 5.405 residenti. La “maglia nera”, invece, è Rescaldina, dove in 7.597 hanno ricevuto la prima somministrazione (62,30%) e in 3.298 la seconda (27,04%) su 12.195 cittadini vaccinabili.

A San Vittore Olona prima dose per 4.419 cittadini (62,34%) e seconda per 1.945 (27,44%) a fronte di una platea di 7.089 cittadini vaccinabili. Numeri di poco inferiori a quelli di Canegrate, dove su 10.839 residenti che potrebbero potenzialmente essere vaccinati in 6.761 hanno ricevuto la prima dose (62,38%) e in 3.001 anche la seconda (27,69%), e San Giorgio su Legnano, dove la popolazione target è di 5.834 cittadini e la prima dose l’hanno ricevuto in 3.660 (62,74) e la seconda in 1.668 (28,59%). E a quelli di Legnano, dove la popolazione target è di 52.509 abitanti e hanno ricevuto la prima dose in 32.969 (62,79%) e la seconda in 15.591 (29,69%), e Busto Garolfo, dove la prima iniezione è stata effettuata a 7.579 residenti (62,84%) e la seconda a 3.219 (26,69%) su una popolazione target di 12.060 cittadini.

Sale invece la percentuale di cittadini vaccinati a Dairago, dove la prima iniezione è stata effettuata a 3.368 abitanti (63,43%) e la seconda a 1.378 (25,95%) a fronte di una popolazione target di 5.310 residenti, e Parabiago, dove su 24.027 cittadini potenzialmente vaccinabili hanno ricevuto la prima somministrazione in 15.365 (63,95%) e la seconda in 6.802 (28,31%). Superano infine la percentuale del 64% di prime dosi somministrate Cerro Maggiore, dove la prima dose è stata ricevuta da 8.309 abitanti (64,23%) e la seconda da 3.803 (29,40%) rispetto al target di 12.937 cittadini, e Nerviano, dove su una platea di 15.069 abitanti vaccinabili la prima iniezione di vaccino contro il coronavirus è stata effettuata a 9.712 (64,45%) residenti e la seconda a 4.582 (30,41%).