La natura protagonista assoluta del Mulino Day nel suo primo weekend
Tra i motivi di apprezzamento, la biciclettata di Legambiente con soste nei cinque ex lazzaretti
Ottimo inizio del Mulino day con le visite guidate e il percorso multimediale al Mulino Starquà e al Mulino Meraviglia, mostra al Castello di Legnano e altro ancora. Apprezzata la biciclettata di Legambiente, nonostante il caldo del pomeriggio con soste nei punti di interesse tra i quali i luoghi della memoria (i cinque ex lazzaretti presso cui sono state ricordate le persone che ci hanno lasciato durante la pandemia e sono state raccontate le storie della peste del ‘600)
Apprezzato anche il “Bioblitz” di LIPU che, tra la Foppa di San Vittore Olona e l’isolino di Parabiago, ha avvistato una volpe, rondini, balestrucci, rondoni e rondoni maggiori, poiane e gheppi, aironi cenerini, germani reali con 11 piccoli, anatre spose anch’esse con prole, gallinelle d’acqua, folaghe passera d’Italia, capinera, fringuello, verzellino, merlo, storno comune, piccioni, tortore dal collare e colombacci, picchio rosso maggiore, picchio verde, taccola , cornacchia e gazze.
Molti insetti, tra le farfalle soprattutto le pieridi (cavolaie) e tra le libellule in gran numero le Calopteryx splendens. La natura ha stupito ancora e si può ben dire che è la protagonista di questa edizione che proseguirà sino a domenica prossima con molte altre iniziative tra le quali la visita al Parco Vassallo a Nerviano (Laghetto di Nerviano) meglio dettagliate in questo link.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.