A Parabiago Polizia Locale in bici con gli studenti delle Rancilio per la Giornata mondiale della bicicletta
Cinque classi terze delle Rancilio, insieme ad insegnanti, dirigente scolastica e Polizia Locale, hanno pedalato lungo le ciclabili di Parabiago fino al campo sportivo Venegoni-Marazzini
Polizia Locale e studenti della scuola secondaria Rancilio di Parabiago insieme lungo le ciclabili della città in occasione della Giornata mondiale della bicicletta, che dal 2018 viene celebrata ogni 3 giugno grazie ad una risoluzione delle Nazioni Unite allo scopo di aumentare la consapevolezza dei benefici sociali che nascono dall’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e per il tempo libero.
Cinque classi terze del plesso di via Pascoli, per un totale di 84 studenti, insieme agli insegnanti, alla dirigente scolastica Antonina Mirabile e agli agenti della Polizia Locale – che l’amministrazione ha ringraziato per la «coraggiosa e utile iniziativa» – hanno pedalato lungo le corsie per le due ruote della città della calzatura fino al campo sportivo Venegoni-Marazzini dove hanno poi concluso la giornata all’insegna dello sport grazie alla collaborazione del Rugby Parabiago e dei volontari dell’ASD Atletica Ravello. Con tanto di momenti dedicati alla spiegazione della segnaletica stradale alla velostazione, ai passaggi pedonali e alle rotatorie oltre che in generale in tutto il percorso. Non solo lezione di codice della strada, insomma, ma anche «un’occasione per tornare finalmente ad assaporare un pizzico di normalità».
«Questa iniziativa è un modo per ripartire anche attraverso lo sport – ha spiegato la dirigente scolastica – in un anno in cui gli studenti sono stati fortemente penalizzati per quanto riguarda l’organizzazione di attività da svolgere all’esterno delle mura scolastiche. Con grande entusiasmo abbiamo deciso di aderire a questo evento, è un piccolo passo verso il ritorno alla quotidianità che tutti attendiamo. Ringrazio i docenti che hanno partecipato, l’amministrazione comunale, il Rugby Parabiago e i volontari dell’atletica di Ravello».
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