Coronavirus: 12mila vaccinazioni in una settimana nel Legnanese, prima dose al 42% del target
Dall'inizio della campagna vaccinale contro il coronavirus ad oggi nel Legnanese in 68.854 hanno ricevuto la prima dose e in 32.592 anche la seconda
Sono 68.854 i residenti negli undici comuni del Legnanese che dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino contro il coronavirus, pari al 42,17% della popolazione target, che conta in tutto 163.274 cittadini. In 32.592, invece, ovvero il 19,96% dei cittadini potenzialmente vaccinabili, hanno ricevuto anche la seconda dose, completando il ciclo necessario per la copertura immunitaria. Negli ultimi sette giorni le prime dosi somministrate sono state 6.195 mentre in 5.809 hanno ricevuto la seconda iniezione: numeri che segnano una lieve diminuzione delle vaccinazioni effettuate rispetto alla scorsa settimana, quando le somministrazioni erano state 12.602.
Il quadro dell’evoluzione della campagna vaccinale nel nostro territorio emerge dai dati forniti da Regione Lombardia, che attraverso un’apposita dashboard ha messo a disposizione oltre al dato aggregato regionale anche quelli relativi alle somministrazioni nei singoli comuni riportate dall’anagrafe vaccinale regionale. In base all’ultimo aggiornamento disponibile, relativo alla situazione alle 5 di giovedì 27 maggio, è Villa Cortese il comune del Legnanese dove la percentuale di cittadini che ha ricevuto la prima dose è più alta: in paese hanno ricevuto la prima iniezione in 2.474 (45,77%) e la seconda in 900 (20,44%), a fronte di una popolazione target di 5.405 residenti. La “maglia nera”, invece, è Dairago, dove in 2.137 hanno ricevuto la prima somministrazione (40,24%) e in 912 la seconda (17,18%), su 5.310 cittadini vaccinabili. Non va comunque dimenticato che il dato dipende anche dalla percentuale di adesione dei residenti alla campagna vaccinale.
A San Vittore Olona prima dose per 2.857 cittadini (40,3%) e seconda per 1.381 (19,48%) a fronte di una platea di 7.089 cittadini vaccinabili. Numeri di poco inferiori a quelli di Rescaldina, dove la popolazione target è di 12.195 abitanti e la prima dose l’hanno ricevuta in 4.949 (40,58%) e la seconda a 2.236 (18,34%), e di Canegrate, dove su 10.839 residenti che potrebbero potenzialmente essere vaccinati in 4.431 hanno ricevuto la prima dose (40,88%) e in 2.040 anche la seconda (18,82%). Sale invece la percentuale di cittadini vaccinati a Busto Garolfo, dove la popolazione target è di 12.060 cittadini e hanno ricevuto la prima dose in 4.987 (41,35%) e la seconda in 2.254 (18,696%), e a Parabiago, dove la prima somministrazione è stata effettuata a 10.067 abitanti (41,90%) e la seconda a 4.711 (19,61%) rispetto al target di 24.027 cittadini.
Numeri di poco più alti a San Giorgio su Legnano, dove la prima iniezione è stata effettuata a 2.466 residenti (42,27%) e la seconda in 1.204 (20,64%) su una popolazione target di 5.834 cittadini, e a Legnano, dove la prima iniezione è stata effettuata a 22.208 abitanti (42,29%) e la seconda a 10.949 (20,85%), a fronte di una popolazione target di 52.509 residenti. Prime dosi oltre quota 43% a Cerro Maggiore, dove su 12.937 cittadini potenzialmente vaccinabili hanno ricevuto la prima dose in 5.611 (43,37%) e la seconda in 2.726 (21,07%), e sopra al 44% a Nerviano, dove su 15.069 abitanti potenzialmente vaccinabili hanno ricevuto la prima dose in 6.667 (40,19%) e la seconda in 3.074 (20,40%).
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