Negli ultimi anni il 5 per mille ha portato a Parabiago poco meno di 40mila euro da investire nel sociale. E ora che i termini per la compilazione della dichiarazione dei redditi sono stati aperti da Piazza della Vittoria arriva l’invito ai cittadini a continuare a scegliere la città della calzatura come destinatario della quota di imposta che lo Stato ripartirà tra gli enti che si occupano di sociale, per continuare a mettere risorse a disposizione della comunità.

Finora Parabiago ha utilizzato i fondi del 5 per mille per interventi a beneficio delle persone diversamente abili, che soprattutto una volta concluso il percorso scolastico hanno necessità di essere inserite in servizi socio-educativi o socio-assistenziali a ciclo diurno e in strutture residenziali. La scelta dell’amministrazione è stata infatti quella di privilegiare formule che allevino il caregiving delle famiglie e consentano allo stesso tempo alle persone con disabilità di frequentare spazi di socializzazione, inclusione e formazione per raggiungere una maggiore autonomia personale.

«La destinazione del 5 per mille da parte dei cittadini – spiega l’assessore alle politiche sociali Elisa Lonati – è una risorsa importante per quella parte della comunità che vive situazioni di fragilità. Le spese sociali sono sempre davvero tante e anche questi piccoli contributi possono aiutare a sostenere i progetti e le necessità. Abbiamo notato, nel tempo, che parlarne sensibilizza molto il cittadino a questa opportunità. Questo ci ha, per esempio, permesso di assegnare a progetti sociali 13.372 euro nel 2019 (esercizio finanziario 2017) e 13.494 euro (esercizio finanziario 2018), più 12.497 euro (esercizio
Eliminato: Aggiunto: finanziario 2019) nel 2020. La prospettiva dei prossimi mesi, dopo il Covid, sarà impegnativa per i servizi sociali, il 5 per mille non è molto, ma di sicuro non è nemmeno zero».