Canegrate “busserà” alla porta di Ats Milano per chiedere come saranno vaccinare i senza tetto. Perchè, come ha sottolineato il sindaco Roberto Colombo «anche gli invisibili devono essere vaccinati. È un loro diritto ed è un bene per la nostra comunità». Un tema delicato quello trattato durante l’ultimo consiglio comunale svoltosi in presenza, ma senza pubblico.

L’obiettivo è quello di sollecitare i piani alti a pensare ad un piano vaccinale anche per gli indigenti: italiani o stranieri senza documenti che vivono ai margini. Durante la seduta, inoltre, è emerso che attualmente sono 1427 i canegratesi che si possono definire completamente vaccinati contro il Coronavirus. E sono quasi 4.000 coloro che sono in attesa della seconda dose tra questi c’è anche il sindaco Colombo.

Nel contempo è stato segnalato che in questo momento a Canegrate ci sono ancora diversi anziani ancora in attesa del vaccino a domicilio. E alcuni 80enni hanno anche contattato il sindaco: «A tal proposito – spiega Colombo – Ats ha confermato che riuscirà nei prossimi giorni a vaccinare, con le Usca, tutti gli anziani che sono in attesa».

Non hanno ancora ricevuto il vaccino a domicilio, quattro 80enni chiamano il sindaco di Canegrate

Restando sempre sul tema della pandemia il sindaco ha, infine, precisato che il Covid-19, in questi giorni, ha portato via altri due cittadini di Canegrate. Dall’inizio della terza ondata a oggi, sono stati 27 i canegratesi deceduti. Attualmente non ci sono malati in Ospedale e sono circa 15 le persone in quarantena. Sul fronte scuola c’è solo una classe in isolamento. «La situazione sta migliorando – afferma il sindaco -. Certamente dobbiamo continuare a fare attenzione. Rispettando le regole anti
contagio».