“Lo Smart Working nella scuola che cambia”, primo Online National meeting delle Scuole Smart
Il 27 maggio alle ore 15.30 si terrà il primo "Online National meeting" organizzato dalla Rete Nazionale Scuole Smart, della quale fa parte anche il liceo Cavalleri di Parabiago
Il 27 maggio alle ore 15.30 si terrà il primo “Online National meeting” organizzato dalla Rete Nazionale Scuole Smart, della quale fa parte anche il liceo Cavalleri di Parabiago, sul tema: “Lo Smart Working: nuove prospettive di organizzazione del lavoro nella scuola che cambia”.
L’incontro si terrà sulla piattaforma Micorsoft Stream Live e sarà coordinato e moderato da Antonio Iaconianni, Dirigente Liceo Classico ‘Telesio’ Cosenza, Scuola Capofila Rete Nazionale Scuole Smart, che farà anche una introduzione ai lavori. Seguiranno poi gli interventi di: Vanessa Viti, Tecnologa presso ASI – Agenzia Spaziale Italiana, che parlerà della Trasformazione dello Smart Working nella P.A.; Luca Solari, Professore ordinario di Organizzazione Aziendale presso l’Università di Milano che tratterà il tema: Smart Working: uno strumento strategico per la P.A.; Elisa Colella, Dirigente Liceo Classico ‘Cutelli’ di Catania – Scuola Capofila Rete Nazionale Licei Classici, che parlerà delle Istituzioni Scolastiche: attività amministrativa ed organi collegiali; Dianora Bardi, Presidente Centro studi “ImparaDigitale” che terrà un intervento dal titolo programmatico: #indietrononsitorna; sarà poi la volta di Salvatore Giuliano, Dirigente IIS ‘Majorana’ di Brindisi – già Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, che parlerà di DAD e DDI: un mondo ancora da esplorare; ed infine Davide D’Amico, Dirigente Presidenza del Consiglio dei Ministri al quale sono affidate le conclusioni.
Antonio Iaconianni, dirigente della Scuola Capofila della RNSS, nel presentare alla stampa l’importante evento ha dichiarato: «Mi preme, anzitutto, ringraziare la cabina di regia e tutte le Scuole che fanno parte della Rete Nazionale Scuole Smart, per il loro entusiasmo e la loro partecipazione in un concreto progetto di costruzione di una nuova Scuola. Questo nostro primo meeting nazionale rappresenta uno straordinario evento che vedrà la partecipazioni di autorevoli relatori, che ringrazio per la loro adesione, ed vuole essere segno concreto per la nascita di un laboratorio d’idee per la scuola che verrà. Questa pandemia – ha continuato il Preside – è stata devastante per ogni ambito, ma è stata anche uno stimolo al miglioramento: abbiamo finalmente saputo cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie applicate al mondo del lavoro ed al mondo dell’istruzione. Per tanti aspetti ormai non si potrà tornare più indietro: penso all’organizzazione del lavoro agile che sarà ed è già la nostra quotidianità e che ha già portato in questi anni, anche nel mondo della scuola, ad una maggiore produttività ed efficienza della macchina burocratica. Sulla didattica, ovviamente siamo tutti per una scuola in presenza, ma certamente una didattica digitale integrata non potrà più essere messa da parte. Le molte mail che sto ricevendo in questi giorni da docenti e dirigenti di ogni parte d’Italia che mi confermano la loro partecipazione all’evento, ci conferma nel fatto che la via da noi intrapresa come Rete è quella giusta: mi piace ripetere che non inseguiamo la modernità, ma anticipiamo il futuro. Anche il mondo della scuola – ha concluso Iaconianni visibilmente entusiasta – farà la propria parte nella costruzione di un nuovo mondo che sarà certamente più razionale e più a misura d’uomo, nel pieno rispetto delle tematiche ambientali. Da oggi come Rete ci proponiamo ufficialmente come interlocutori delle istituzioni per creare un tavolo di lavoro al fine di progettare la scuola che domani vivremo, come dirigenti, come docenti, come studenti e come famiglie. Il futuro è già qui, ed è un’opportunità che non possiamo sprecare!»
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