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Ciclabili, verde e video-sorveglianza: le proposte di Parabiago per il progetto del quarto binario

La giunta di Parabiago ha dato il via libera alle osservazioni da presentare alla Conferenza dei servizi che RFI convocherà a breve per il progetto di potenziamento della tratta ferroviaria tra Rho e Gallarate

binari

Ciclabili, verde, video-sorveglianza e murales per le barriere fono-assorbenti. Sono queste le richieste principali che il comune di Parabiago porterà al tavolo della Conferenza dei servizi che RFI convocherà a breve per il progetto di potenziamento della tratta ferroviaria tra Rho e Gallarate, inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con un finanziamento di circa 550 milioni di euro per velocizzare l’iter attuativo.

A partire dalla nuova “bretella” prevista tra il sottopasso che sarà realizzato in via Olona e la rotatoria tra viale della Repubblica e viale Lombardia, per la quale dal comune chiedono filari di alberi su entrambi i lati e un collegamento tra la pista ciclabile prevista dal progetto e quella che già c’è in viale Lombardia. Per il nuovo sottovia, inoltre, Piazza della Vittoria vorrebbe un impianto di video-sorveglianza sul modello di quelli già installati negli altri sottopassi cittadini, un collegamento ciclopedonale con l’ultimo tratto di via Olona e il collegamento della pista ciclabile con quella già presente in via Santa Maria a Nerviano. La giunta Cucchi chiede anche per il prolungamento del sottopasso di via D’Annunzio lo spostamento e il mantenimento in funzione dell’impianto di video-sorveglianza già in funzione e una nuova connessione ciclopedonale tra la pista ciclabile di via Lombardia e quella in fase di realizzazione di via Santa Maria, mentre per il nuovo sottovia ciclopedonale lungo il canale Villoresi vorrebbe coordinamento con il Consorzio Est Ticino – Villoresi, mantenendo l’attuale tracciato della ciclovia e realizzando una passerella sospesa sul canale e posizionando nelle adiacenze della ferrovia una struttura in acciaio inox che assicuri la continuità del percorso ciclabile lungo il canale e il collegamento con via Toti.

Per l’ampliamento del parcheggio della stazione, poi, la proposta di Piazza della Vittoria è quella di non prevedere un nuovo accesso da via Cavaleri, che sarebbe troppo vicino alla rotatoria, piantumare nuovo verde tra i parcheggi e un filare alberato lungo il lato del supermercato, eliminare il tratto ciclabile tra il parcheggio e il supermercato e sostituire i portabici con una velostazione, dotandola di uno spazio per la manutenzione delle bici. L’idea prevede anche il posizionamento di colonnine per la ricarica delle auto elettriche, illuminazione a led e sensori per controllare automaticamente ingressi, uscite e tempi di permanenza dei veicoli. Per la stazione, invece, la proposta è quella di rivedere il sistema di video-sorveglianza proposto con altri di nuova generazione che controllino anche i punti ciechi delle nuove rampe di scale di accesso ai binari, che il comune vorrebbe dotare di canaline metalliche per agevolare la salita delle biciclette.

Le canaline per le bici rientrano anche tra le richieste per l’accesso al parcheggio di via Sant’Anna, per il quale l’amministrazione vorrebbe anche video-sorveglianza con riconoscimento facciale, un’area verde dove è attualmente previsto un posteggio per bici e una velostazione, anche in questo caso con uno spazio per la manutenzione delle bici. Tra le richieste ci sono poi un collegamento tra via della Costituzione e la rotatoria tra viale Matteotti e via Butti realizzando una nuova “bretella” e riqualificando l’asse viario tra via della Costituzione e via Statuto con una pista ciclo-pedonale collegata al sottopasso di via Matteotti – per il quale si punta al mantenimento dell’impianto di video-sorveglianza in funzione – e alla ciclabile di via Minghetti e aiuole alberate.

Per il nuovo sottovia di via Battisti, inoltre, Piazza della Vittoria punta alla realizzazione di spazi pubblici adeguati e possibilmente coperti nei punti dove “sbucano” le rampe pedonali – da collegare alla pista ciclo-pedonale di via Sant’Anna -, ad un impianto di video-sorveglianza e a canaline per la risalite delle bici lungo le scale, oltre che alla sistemazione delle aree verdi adiacenti. Collegamento ciclopedonale anche per l’ampliamento del sottopasso di via Minghetti – sempre con mantenimento dell’impianto di video-sorveglianza -, da connettere alla ciclabile già esistente sull’arteria stradale e prolungare verso le scuole Rapizzi (dove dovrà essere realizzato un attraversamento pedonale protetto) e lungo via Legnano fino alla nuova rotatoria con via Resegone. Lì l’amministrazione vorrebbe anche ad un parcheggio con filari alberati lungo il perimetro e colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Anche per il nuovo sottopasso di via Resegone tra le richieste c’è quella di una connessione ciclabile alberata con la pista in fase di realizzazione tra via Galilei e via del Lauro e di un impianto di video-sorveglianza.

Per le barriere fono-assorbenti da posizionare in corrispondenza di sottopassi e viadotti ferroviari, infine, il comune punta ad una decorazione a murales per «migliorare il decoro urbano e mitigarne l’impatto visivo», mentre per quelle che correranno parallelamente alla stazione l’idea è quella di pannelli trasparenti per «migliorare la sicurezza percepita».

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Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 13 Maggio 2021
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