Polizia Locale Castano-Nosate, debutta il Suv con cella di sicurezza
Il nuovo mezzo ibrido Diesel-elettrico è dotato di dash-cam e di separazione tra i vani: più sicurezza per gli operatori, ma anche altri vantaggi gestionali
Il Comando di Castano Primo, che da inizio anno 2021 serve anche il territorio del vicino piccolo paese di Nosate, conta oggi dieci unità con qualifica di PS, più un impiegato amministrativo. Negli ultimi anni, mutando lo scenario nazionale e di riflesso anche quello locale, le Polizie locali, si trovano sempre più esposte ad affrontare nuove sfide e scenari operativi, ove risultano fondamentali preparazione e strumentazioni sempre più all’avanguardia e consone al ruolo da svolgere.
Il personale di Polizia locale dell’Ufficio di piazza Mazzini, oltre ad una variegata tipologia di compiti assolti, che vanno dalla polizia amministrativa, alla commerciale, dall’ambientale alla stradale ed alla viabilità, presta anche un’importante attività di contrasto alla microcriminalità in genere, allo spaccio delle sostanze stupefacenti e all’attività di polizia giudiziaria, mansioni rientranti nell’ambito della sicurezza urbana.
Settori quest’ultimi, ove spesso s’innalza la soglia di possibile esposizione al rischio per gli operatori di PL.
A tal fine e nell’ottica anche della tutela sanitaria specialmente in questo periodo pandemico che attanaglia ormai il Paese da oltre un anno, anche i mezzi di servizio, debbono essere adeguati e quanto più possibile sicuri.
Per questo gli agenti castanesi sono stati dotati di un veicolo che potesse rispondere a tutte le esigenze di sicurezza descritte, soprattutto nel servizio di controllo del territorio, nel corso del quale spesso gli agenti procedono al fermo ed accompagnamento di soggetti potenzialmente pericolosi, sia dal punto di vista della sicurezza, sia dal punto di vista sanitario; come nei casi di traduzioni di soggetti arrestati da tradurre in carcere o da sottoporre a rilievi fotodattiloscopici e per i quali ci si avvale spesso degli uffici della Questura di Milano o della Compagnia Carabinieri di Legnano dove debbono essere accompagnati.
Il nuovo mezzo è dotato di appositi moduli divisori dell’abitacolo: delle lastre in materiale plastico separano i sedili anteriori dai posteriori e poi quest’ultimi dal bagagliaio, creando così una cellula di sicurezza. I sedili posteriori sono rivestiti con delle fodere impermeabili per essere igienizzate con facilità, nonché presentano punti di aggancio con manette di ritenzione da utilizzare in caso di soggetti violenti od autolesivi.
Tale sistema di sicurezza permette così di tutelare maggiormente l’operatore di polizia locale che non si vede costretto a sedersi sul sedile posteriore vicino al fermato, non potendo quindi rispettare il distanziamento per esigenze di sicurezza ed essendo comunque sempre esposto a possibili reazioni. In caso di trasferimenti verso Questura o Carabinieri di Legnano era inoltre richiesto l’impiego di un terzo agente: così il nuovo veicolo consente anche un risparmio di risorse umane.
Sulla base dell’esperienza maturata e dei mezzi utilizzati, avendo rilevato più volte che durante ad esempio fughe di veicoli che tentavano di eludere i controlli di polizia posti in essere, necessitava un mezzo di adeguata potenza e che potesse anche percorrere con facilità strade sterrate, la scelta ricadeva così su un autoveicolo di nuova generazione di tipo Suv.
Anche nell’ottica ecologista e di rispetto dell’ambiente si è scelto di optare per un veicolo ibrido elettrico in grado di coniugare tutte le valutazioni tecniche: un Toyota RAV 4 AWDi 2.5cc 222 Cv Full-Hybrid che entra così ufficialmente oggi in servizio presso il Corpo Intercomunale di Polizia locale di Castano Primo e Nosate al termine dell’allestimento ed immatricolazione con targa speciale di polizia locale quale veicolo d’istituto da destinare al servizio di controllo del territorio e pronto intervento.
Il mezzo completo di livree d’istituto a norma della nuova Legge Regionale presenta una barra lampeggiante di nuova generazione, sirena bitonale, led lampeggianti supplementari aggiuntivi di visibilità, luci di profondità e di segnalazione, altoparlante esterno, impianto supplementare con batteria a ricarica automatica completo di derivazione e prese per strumenti in uso alla polizia locale, cellula di sicurezza, alloggiamenti dei distintivi dell’ALT, torcia portatile, ecc.
Il Comando ha fornito altresì alla ditta allestitrice Dash-Cam acquistata con finanziamento regionale che veniva cablata ed inglobata nella parte del lunotto anteriore per video riprese diurne e notturne con infrarosso, nonché piano d’appoggio scorrevole sul retro del bagaglio, valigia per rilievi sinistri stradali e valigia per operazioni di PG, impianto radio digitale che permetterà anche il collegamento nel prossimo futuro con il Gruppo di Protezione Civile Comunale per un celere coordinamento in caso di necessità.
«Il nostro Corpo Intercomunale di Polizia Locale di Castano Primo in questi ultimi anni è cresciuto moltissimo, sia dal punto di vista dell’organigramma sia per quanto riguarda gli strumenti ed i mezzi in dotazione ai nostri Agenti» dicono il sindaco Giuseppe Pignatiello e l’assessore alla Polizia locale Andrea Osellame.
«Così come è cresciuto il livello di presidio e controllo del territorio, con un aumento esponenziale delle operazioni condotte dagli Agenti (spesso in supporto alle Forze dell’ordine del territorio). È questo il segno tangibile di una lungimiranza amministrativa che ci ha sempre contraddistinto per quanto concerne il settore sicurezza a Castano Primo: abbiamo intensificato anno dopo anno gli investimenti per portare il Comando a pieno regime, per attivare nuovi sistemi di videosorveglianza di ultima generazione e strumenti all’avanguardia (Dash cam, fototrappole, Body Cam) fino all’attivazione di corsi di difesa personale femminile. Con l’acquisto di questo nuovo veicolo per la Polizia Locale abbiamo messo un altro mattoncino nel più grande mosaico che è la Sicurezza a Castano Primo. Un SUV attento anche all’Ambiente essendo full hybrid e che garantirà ai nostri agenti maggior operatività e tutele. Il nostro impegno per il controllo e presidio del territorio continua, per garantire ai nostri Cittadini una Città protetta e accogliente».
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