Coronavirus, nel Legnanese prima dose di vaccino al 17,4% dei cittadini
Dall'inizio della campagna vaccinale contro il coronavirus ad oggi nel Legnanese in 28.402 hanno ricevuto la prima dose e in 13.367 anche la seconda
Sono 28.402 i residenti negli undici comuni del Legnanese che dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino contro il coronavirus, pari al 17,4% della popolazione target, che conta in tutto 163.274 cittadini. In 13.367, invece, ovvero l’8,2% dei cittadini potenzialmente vaccinabili, hanno ricevuto anche la seconda dose, completando il ciclo necessario per la copertura immunitaria.
La fotografia della progressione della campagna vaccinale nel nostro territorio emerge dai dati forniti da Regione Lombardia, che attraverso un’apposita dashboard ha messo a disposizione oltre al dato aggregato regionale anche quelli relativi alle somministrazioni nei singoli comuni riportate dall’anagrafe vaccinale regionale. In base all’ultimo aggiornamento disponibile, relativo alla situazione alle 23 di mercoledì 21 aprile, il comune del Legnanese dove la percentuale di cittadini che ha ricevuto la prima dose è più alta è Legnano: nella Città del Carroccio hanno ricevuto la prima iniezione in 9802 (18,67%) e la seconda in 5168 (9,84%), a fronte di una popolazione target di 52.509 residenti. “Maglia nera”, invece, a Dairago, che peraltro è il comune più colpito della pandemia del nostro territorio: in paese in 805 hanno ricevuto la prima somministrazione (15,16%) e in 345 la seconda (6,49%), su 5.310 cittadini vaccinabili.
A Busto Garolfo, dove la popolazione target è di 12.060 cittadini, hanno ricevuto la prima dose in 1.970 (16.33%) e la seconda in 884 (7,33%). Numeri in linea con quelli di Canegrate, dove su 10.839 residenti che potrebbero potenzialmente essere vaccinati in 1.761 hanno ricevuto la prima dose (16.25%) e in 711 anche la seconda (6,56%), e con quelli di Rescaldina, dove su una popolazione target di 12.195 abitanti la prima dove è stata somministrata a 2.003 persone (16.42%) e la seconda a 834 (6,84%). Leggermente più alta ma comunque al di sotto del 17% la percentuale di cittadini al primo step della vaccinazione a Parabiago, dove la prima dose l’hanno ricevuta in 4.024 (16,75%) e la seconda in 1.720 (7,16%) a fronte di una platea di 24.027 cittadini vaccinabili, e a San Giorgio su Legnano, dove la prima somministrazione è stata effettuata a 981 cittadini (16,82%) e la seconda a 473 (8,11%) rispetto al target di 5.834 sangiorgesi.
Superano il 17% i cittadini che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino a Villa Cortese, dove, su una popolazione target di 5.405 persone, 953 residenti hanno ricevuto la prima iniezione (17,63%) e 489 la seconda (9,05%), e Cerro Maggiore, dove la prima dose di vaccino è stata iniettata a 2.262 abitanti (17,48%) e la seconda a 1.013 (7,83%), a fronte di 12.937 residenti potenzialmente vaccinabili. Numeri simili a quelli relativi a Nerviano, dove sono 2.626 i cittadini ai quali è stata somministrata la prima dose (17.43%) e 1.085 quelli ai quali è stata somministrata anche la seconda (7,2%) a fronte di una popolazione target di 15.069 nervianesi, e a San Vittore Olona, che conta 1.215 residenti che hanno ricevuto la prima iniezione (17,14%) e 645 che hanno invece completato il ciclo vaccinale (9,1%) su 7.089 sanvittoresi vaccinabili.
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