Sabato 17 aprile il gruppo strade pulite ha dato prova di cosa si può fare con la volontà e l’impegno nel volere fare azioni di pulizia lungo strade abbandonate a se stesse nella manutenzione della pulizia. Trentadue volontari si sono dati appuntamento lungo la provinciale 229 nel territorio del comune di Arluno vicino la cava della Poglianasca.

Sono stati raccolti circa 300 sacchi di indifferenziata (un record), gomme auto, frigoriferi, lavatrici, materassi, 5 bombole gas , olio esausto, eternit, lana di roccia, insomma di tutto, segno di un degrado ingiustificabile. La strada era praticamente una discarica a cielo aperto: “Non capiamo come mai le autorità competenti non siano intervenute prima – il commento dei volontari – . Citta metropolitana, da noi interpellata, giustifica il tutto con la mancanza di risorse.

Da coordinatore del gruppo altomilanese Fiorenzo Dozzo ringrazia “di cuore tutti i volontari per l’azione svolta, è stata veramente dura e stancante. Un ringraziamento anche al comune di Arluno nella persona dell’assessore all’ecologia Nicoletta Rondina che ci ha assistito e ci ha messo a disposizione una pattuglia della Polizia municipale, visto la pericolosità della strada. Da segnalare che molti abitanti della zona si sono fermati per fare i complimenti per l’azione svolta”.