Una mano bionica per Leonardo, la solidarietà ha realizzato il sogno del 16enne di Cuggiono
Il giovane aveva avuto una mano devastata da un botto di capodanno. Partita una gara di solidarietà adesso ha una protesi alla mano. Benefattore principale Aldo Spinelli. L'aiuto del Palio di Legnano
La vicenda aveva lasciato un senso di sgomento cui aveva fatto seguito un profondo sentimento di vicinanza e di solidarietà, come oggi è caratterizzata da una comune gioia. Leonardo, il giovane 16enne rimasto con un arto amputato da un botto nell’ultimo capodanno, ha visto realizzarsi il sogno di una mano bionica.
Appello per aiutare Leonardo, 15enne rimasto ferito per un botto di Capodanno
Leonardo è figlio di Claudio Ravelli, legnanese trasferitosi a Moneglia, oggi incontenibile nel ringraziare quanti hanno dimostrato solidarietà, partecipando alla raccolta fondi che ha permesso di realizzare una protesi in un centro specializzato in provincia di Bologna, l’Ottobock Soluzioni Ortopediche di Budrio.
Tra i primi a rispondere alla chiamata, numerosi contradaioli di Legnano, anche perchè papà Claudio è stato un fantino di San Martino, al canapo nella Provaccia del 1994: «Sono stato a scuola con Moreno Giusti, carissimo compagno e capitano di San Domenico, ma devo ricordare anche Davide Fuschetto e tanti altri amici che mi hanno contattato e hanno aiutato Leonardo. Il mondo del Palio è stato fondamentale nell’aiutarci. Sono riconoscente verso tutti. Hanno ridato una nuova vita a mio figlio. Proprio nei primi giorni drammatici, anche il solo passaparola di queste persone per aderire alla raccolta ci ha dato speranza e fiducia. Non ci ha fatto sentire soli. Ci ha dato un grande coraggio».
Gratitudine che Claudio rivolge ad altri conoscenti e non che hanno portato il loro contributo. Tra questi Aldo Spinelli, già presidente del Genoa e del Livorno, che ha preso particolarmente a cuore la drammatica storia di Leonardo: «Quello di Spinelli e della moglie è stato un gesto straordinario – così ancora Claudio -. Lo abbiamo ringraziato ancora di recente in una nostra presenza nella trasmissione di Rai2, “Fatti vostri”. Leonardo e Spinelli si sono incontrati per la prima volta. Un momento commovente. Trovare persone così cariche di spirito benefattore è stato l’aspetto positivo in questa drammatica storia. Ci ha fatto capire quanta buona volontà ci circonda e quanto affetto può arrivare anche da chi non conosciamo direttamente».
Nella foto sopra Leonardo con papà Claudio. Sotto, Leonardo con mamma Barbara e Aldo Spinelli
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.