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A gennaio 235 decessi nel Legnanese, il 35% in più del 2020

A gennaio nei comuni del Legnanese ci sono stati in tutto 235 decessi, il 35,8% in più rispetto ai 173 registrati nello stesso mese dell'anno nel 2020

istat

A gennaio negli undici comuni del Legnanese ci sono stati in tutto 235 decessi, il 35,8% in più rispetto ai 173 registrati nello stesso mese dell’anno nel 2020, quando la parola pandemia non era ancora entrata nel nostro vocabolario quotidiano e il Covid-19 sembrava ancora lontano.

Il quadro emerge dai dati sulla mortalità relativi al mese di gennaio pubblicati nei giorni scorsi dall’Istat, che parlano di un trend sostanzialmente in linea con quello rilevato da marzo a dicembre dello scorso anno, quando in dieci mesi la mortalità nel nostro territorio era cresciuta del 40% rispetto a quella rilevata in media dal 2015 al 2019 nello stesso periodo.

Va detto che soprattutto nei comuni più piccoli anche un solo decesso in più può segnare una differenza importante in termini percentuali, così come va detto che quelli proposti dall’ISTAT sono numeri globali e non indicano il numero di decessi legati al coronavirus: l’aumento registrato in questo primo mese dell’anno rispetto al numero dei decessi rilevato nel 2020 e alla media dei decessi dei cinque anni precedenti, però, può comunque essere utile a farsi un’idea della situazione. Soprattutto se messo in relazione con i dati relativi ai mesi precedenti.

A Busto Garolfo a gennaio sono stati registrati 19 decessi, il 46,2% in più rispetto ai 13 del 2020, in rialzo anche rispetto ai 13,4 registrati in media tra il 2015 e il 2019. Incremento del 50% nel numero di morti registrati a Cerro Maggiore, dove i decessi sono stati 24 contro i 16 del 2020 e i 15,8 di media tra il 2015 e il 2019, e a Legnano, dove sono venute a mancare 75 persone contro le 50 dell’anno precedente e le 64,2 di media nei cinque anni precedenti.

Più 77,8% di decessi a Nerviano, dove a gennaio sono morte 32 persone ovvero 14 in più rispetto alle 18 del 2020, in netto rialzo anche rispetto ai 19,6 decessi registrati in media tra il 2015 e il 2019. Più lieve l’incremento rilevato a Parabiago, dove i decessi sono stati 25, il 13,6% in più rispetto ai 22 del 2020 e in calo rispetto ai 29,6 rilevati mediamente tra il 2015 e il 2019.

La crescita più sensibile nel numero delle morti, in termini percentuali, riguarda San Giorgio su Legnano: in paese i decessi sono stati 11, il 175% in più rispetto ai 4 del 2020 e in aumento rispetto alla media di 6,2 nei cinque anni ancora precedenti. Più 42,9% di decessi anche a San Vittore Olona, dove sono venute a mancare 10 persone, 3 in più rispetto alle 7 del 2020 ma in linea con i 10 decessi mediamente registrati nello stesso mese tra il 2015 e il 2019. Decessi in crescita del 57,1% anche a Villa Cortese, dove sono morti 11 cittadini contro i 7 del 2020, in rialzo rispetto alla media di 6,8 rilevata nei cinque anni precedenti.

Tre i comuni per così dire in controtendenza: Canegrate, Dairago e Rescaldina. A Canegrate i decessi sono stati 9, il 25% in meno rispetto ai 12 dell’anno precedente e della media registrata tra il 2015 e il 2019, in linea con la diminuzione registrata a Dairago dove le morti sono state 3 contro le 4 dell’anno precedente e le 5,4 di media dei cinque anni precedenti. A Rescaldina, invece, la mortalità si è ridotta del 20%: 16 i cittadini venuti a mancare rispetto ai 20 dell’anno precedente, in linea con i 15,4 mediamente rilevati tra il 2015 e il 2019.

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Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 06 Aprile 2021
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