Vaccini anti-Covid, Nerviano Medical Sciences e comune al lavoro per un un nuovo hub
Il Nerviano Medical Sciences Group e il comune di Nerviano stanno lavorando all'idea di dare vita ad un nuovo hub extras-ospedaliero per le vaccinazioni anti-Covid
L’hub vaccinale realizzato al centro commerciale Move In di Cerro Maggiore potrebbe non restare a lungo l’unico centro extra-ospedaliero per la somministrazione dei vaccini anti-Covid nel Legnanese: il Gruppo Nerviano Medical Sciences e il comune di Nerviano, infatti, stanno lavorando all’ipotesi di un punto per le vaccinazioni nel centro di ricerca.
L’idea è nata nei giorni scorsi, quando le associazioni di categoria hanno iniziato a confrontarsi con le istituzioni nell’ottica di creare poli vaccinali anche nelle aziende private. La strada di un centro per vaccinare “solo” i suoi dipendenti, però, non ha convinto fino in fondo Andrea Agazzi, presidente di NMS Group, primo centro di ricerca e sviluppo di farmaci oncologici in Italia che ha alle spalle quasi due secoli di storia, iniziati quando nel 1837 ha mosso i primi passi la Farmitalia Carlo Erba, e dal 2018 al centro di un progetto di rilancio avviato da un pool di investitori cinesi.
«Siamo il primo centro di ricerca e sviluppo di farmaci oncologici, abbiamo la fortuna di avere ampi spazi a disposizione, sappiamo conservare e custodire i vaccini per il Covid-19 e siamo profondamente integrati nel nostro territorio – spiega Agazzi -. All’inizio si era parlato di consentire alle aziende di vaccinare i propri dipendenti ma era un’idea che non mi piaceva: noi in NMS siamo abituati a pensare alla salute di tutti ed il minimo che potessimo fare era metterci a disposizione».
Così Agazzi ha deciso di prendere contatti con il sindaco di Nerviano Massimo Cozzi. «Ho provato subito a dare concretezza al progetto – aggiunge il numero uno di NMS – e parlando al telefono con il sindaco ho trovato competenza, attenzione ed in pochi minuti è nata un’idea di progetto: azienda e comune insieme possono fare grandi cose, ci sono le risorse, la professionalità, l’entusiasmo e, perché no, tante associazioni di volontariato da portare a bordo per dare una mano. Ovviamente tutto dovrà avvenire sotto l’egida e il controllo delle autorità preposte, non siamo noi a dettare tempi e priorità.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.