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Scuole chiuse: l’Istituto “Viale Legnano” di Parabiago riapre a piccoli gruppi

La possibilità di far frequentare in presenza micro-gruppo di alunni è prevista nell'ultimo decreto ministeriale del 12 marzo e la scuola di Parabiago ha aderito a partire da lunedì 22 marzo

Scuola via Brescia Parabiago

Massimo 7 alunni per classe, con tutte le misure di sicurezza e distanziamento richieste dalla normativa. L’Istituto Comprensivo di viale Legnano a Parabiago ha aperto le aule a piccoli gruppi di alunni della scuola dell’infanzia e della primaria che a partire da oggi, lunedì 22 marzo, possono tornare a frequentare alternando le lezioni in presenza a quelle a distanza in base ai  turni settimanali a rotazione organizzati  dalle insegnati.

La possibilità di far frequentare in presenza sei unità di studenti in micro-gruppo – alla quale hanno aderito poche scuole in Italia – è prevista nell’ultimo decreto ministeriale del 12 marzo, e la scuola di Parabiago ha deciso di offrire questa opportunità alle famiglie, «riservando di valutare eventuali ulteriori richieste da parte dei genitori, fatto salvo il principio di capienza e di tutela della salute pubblica come da DPCM».

«Si tratta di una possibilità che diamo alle famiglie in forte difficoltà in questo periodo – spiega la preside Monica Fugaro – . I genitori possono decidere su base volontaria se aderire oppure no continuando a tenere a casa i propri figli. Le insegnanti delle classi hanno organizzato turni settimanali a rotazione per un massimo di 7 bambini per classe compresi gli alunni con disabilità e con BES ai quali è già consentito di frequentare “dal vivo”. Chi non è a scuola segue le lezioni da remoto grazie alla didattica integrata che il nostro Istituto ha adottato fin dall’inizio della pandemia. Abbiamo la fortuna di avere aule molto spaziose e riusciamo a garantire il massimo distanziamento. Per il momento siamo partiti con la scuola dell’infanzia, che da settembre non ha registrato nemmeno un caso di contagio, e con la primari che ne ha registrati pochissimi. Valuteremo se aprire questa possibilità anche alla scuola secondaria. ».

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 22 Marzo 2021
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