Da Magnago a Busto Arsizio per spacciare, preso dalla Polizia Locale con un kg di marijuana
Operazione degli agenti bustocchi dopo una lunga indagine. I complimenti dell'assessore Rogora: "Sono fiero e grato per il lavoro che fanno i nostri uomini"
La Polizia Locale di Busto Arsizio ha arrestato un cittadino marocchino residente a Magnago che deteneva 1 kg di sostanza stupefacente. L’operazione è stata effettuata questa mattina dal Nucleo Ispettivo del comando di via Molini Marzoli, guidato dal comandante Claudio Vegetti, ed è il risultato di un’indagine che andava avanti da tempo.
Gli agenti bustocchi hanno effettuato l’arresto a Busto Arsizio dopo averlo fermato a bordo della sua auto nella quale hanno trovato un pacco da 600 grammi di marijuana mentre altri 400 sono sbucati dalla sua abitazione, durante la perquisizione domiciliare.
L’uomo è stato portato in comando per i rilievi dattiloscopici ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria bustocca: «Si tratta di un intervento di cui vado molto fiero – ha commentato l’assessore alla Polizia Locale Max Rogora -. Era da tempo che gli uomini erano sulle tracce di questa persona. Sono fiero e grato per il lavoro che fanno i nostri uomini. Complimenti al comandante e al suo vice».
L’assessore annuncia azioni dal punto di vista dell’abbandono di rifiuti, una piaga che colpisce molte aree del territorio: «Col nucleo ispettivo ci stiamo concentrando anche sull’abbandono di rifiuti e a breve comunicheremo due operazioni importanti» – conclude Rogora.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.