Quantcast

A scuola fino a fine giugno? Al Cavalleri di Parabiago le lezioni si recuperano al pomeriggio

La proposta lanciata da Mario Draghi ha sollevato un gran dibattito. Sul nostro territorio intanto c'è già chi ha finanziato ore aggiuntive pomeridiane per recuperare il tempo perso per le nomine tardive dei docenti. Con la Dad non si sono perse ore

Liceo Cavalleri Parabiago

La proposta lanciata da Mario Draghi, di prolungare le lezioni fino a fine giugno, ha sollevato un gran dibattito nel mondo della scuola. Ma sul nostro territorio c’è già chi si è organizzato, e nel principio dell’autonomia scolastica, ha deciso di finanziare ore aggiuntive pomeridiane per recuperare il tempo perso per le nomine tardive dei docenti, uno dei grandi problemi che la scuola italiana ha dovuto affrontare in questo anno già segnato dalla pandemia e dalla didattica a distanza.

E’ il caso, ad esempio, del liceo Cavalleri di Parabiago dove sono state programmate una serie di lezioni in orario pomeridiano per colmare questo gap dovuto appunto al ritardo da parte del Ministero nell’assegnazione dei docenti alle scuole: «Penso che questo – spiega la preside Chiara Lanzani – sia stato il problema maggiore. Il nostro istituto non ha comunque perso ore di lezione: siamo partiti con la didattica a distanza tre giorni dopo il primo lockdown e siamo sempre andati avanti senza interruzioni». La dirigente scolastica non commenta la proposta di Draghi, per ora solo un annuncio, ma come sempre se ci dovesse essere essere una proposta a favore della didattica la scuola non si tirerebbe indietro.

Anche se bisogna tenere conto della fatica che hanno fatto i ragazzi a seguire le lezioni attraverso lo schermo di un pc: «Per gli studenti è stato faticoso, la Dad richiede maggiore concentrazione – spiega la dirigente scolastica dell‘Istituto Bernocchi di Legnano, Annalisa Wagner -. Anche il nostro Istituto non ha perso ore, siamo partiti fin da subito con le lezioni online come è avvenuto nella maggior parte delle scuole in Lombardia: per questo credo che si debba fare una distinzione tra Regioni, tra chi non ha mandato gli alunni delle elementari a scuola e chi ha garantito la presenza fino alle medie e ha lavorato a pieno regime in Dad, nel nostro caso mantenendo in presenza i laboratori. Detto ciò, non sarebbe un problema metterci a disposizione per prolungare le lezioni e recuperare i gap dovuti alle diverse modalità di apprendimento»

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 16 Febbraio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore