Più di 300 decessi – 322 per la precisione – a novembre negli undici comuni del Legnanese, che portano il totale delle morti registrate dall’inizio del 2020 a 2.203. La “fotografia” dell’andamento delle dipartite arriva ancora una volta dall’Istat, che in questi giorni ha aggiornato il rapporto sulla mortalità nei 7.903 comuni italiani estendendo la finestra temporale considerata fino al 30 novembre dello scorso anno.

I dati relativi al mese di novembre fanno segnare un nuovo picco di mortalità nel nostro territorio dopo quello rilevato a marzo ed aprile, quando il coronavirus era prepotentemente entrato a far parte della nostra realtà quotidiana e i decessi erano stati rispettivamente 274 e 307. La risalita del numero dei decessi, iniziata già ad ottobre, anche per l’autunno va di pari passo con quella della curva dei contagi. Se è vero che il numero delle morti è aumentato in modo non dissimile da quanto successo in primavera, va però sottolineato che durante la seconda ondata della pandemia nel Legnanese il numero dei casi di Covid-19 diagnosticati è stato molto più alto rispetto alla prima ondata.

Ad oggi, come emerso già dai report precedenti, in quasi tutti i comuni della zona il trend si conferma comunque in linea con quello nazionale. Per tracciare un bilancio complessivo manca bisognerà aspettare di conoscere i numeri di dicembre, ma intanto i dati ci aiutano a farci un’idea dell’impatto che la pandemia ha avuto sulla mortalità sia direttamente, sia indirettamente per lo stress a cui è stato sottoposto il sistema sanitario. Va detto comunque che quelli diffusi dall’Istituto nazionale di statistica sono numeri globali e non danno conto quindi solamente del numero dei decessi legato al coronavirus, così come l’incremento nel numero di dipartite non deve far gridare allo scandalo, dal momento che, soprattutto nei comuni più piccoli, anche una sola persona venuta a mancare in più può far segnare una differenza importante in termini percentuali.

BUSTO GAROLFO

Dal 1° gennaio al 30 novembre a Busto Garolfo si sono verificati in tutto 141 decessi: 13 a gennaio (-3%), 11 a febbraio (-28,6%), 16 a marzo (+17,6%), 23 ad aprile (+74,2%), 8 a maggio (-27,3%), 10 a giugno (-19,4%), 9 a luglio (-30,8%), 10 ad agosto (+42,9%), 7 a settembre (-45,5%), 21 ad ottobre (+78%) e 35 a novembre (+212,5%).

CANEGRATE

Nei primi undici mesi dell’anno a Canegrate sono stati 131 i decessi: 12 a gennaio, 11 a febbraio (+1,9%), 16 a marzo (+45,5%), 12 ad aprile (+46,3%), 11 a maggio (+41,9%), 6 a giugno (-34,8%), 12 a luglio (+15,4%), 11 ad agosto, 12 a settembre (+20%), 10 ad ottobre (+28,2%) e 18 a novembre (+100%).

CERRO MAGGIORE

In tutto Cerro Maggiore da gennaio a novembre ha registrato 210 decessi: 16 a gennaio (+1,3%), 15 a febbraio (+25%), 25 a marzo (+68,9), 43 ad aprile (+225,8%), 30 a maggio (+150%), 9 a giugno (-24,5%), 12 a luglio (-9,1%), 12 ad agosto (+3,4%), 12 a settembre (-3,5%), 13 ad ottobre (-11,8%) e 23 a novembre (+79,7%).

DAIRAGO

Tra il 1° gennaio e il 30 settembre a Dairago sono stati rilevati 72 decessi: 4 a gennaio (-25,9%), 6 a febbraio (+15,4%), 10 a marzo (+212,5%), 8 ad aprile (+166,7%), 2 a maggio (-54,5%), 8 a giugno (+66,7%), 6 a luglio (+66,7%), 4 ad agosto (+5,3%), 5 a settembre (-13,8%), 7 ad ottobre (+66,7%) e 12 a novembre (+566,7%).

LEGNANO

In undici mesi a Legnano i decessi sono stati 712: 50 a gennaio (-22,1%), 54 a febbraio (+0,4%), 103 a marzo (+105,2%), 105 ad aprile (+118,8%), 56 a maggio (+19,7%), 44 a giugno (-7,2%), 38 a luglio (-22,4%), 53 ad agosto (+5,6%), 44 a settembre (+10%), 60 ad ottobre (+22,9%) e 105 a novembre (+122,5%).

NERVIANO

Tra gennaio e novembre a Nerviano si sono verificati 190 decessi: 18 a gennaio (-8,2%), 14 a febbraio (+7,7%), 19 a marzo (+10,5%), 17 ad aprile (+28,8%), 13 a maggio (+1,6%), 13 a giugno (+8,3%), 16 a luglio (+12,7%), 17 ad agosto (-2,3%), 12 a settembre (-21,1%), 22 ad ottobre (+40%) e 29 a novembre (+133,9).

PARABIAGO

Da inizio gennaio e fine novembre a Parabiago sono stati rilevati 312 decessi: 22 a gennaio (-27,6%), 19 a febbraio (-13,6), 33 a marzo (+60,2%), 46 ad aprile (+134,7%), 37 a maggio (+88,8%), 18 a giugno (-8,2%), 17 a luglio (-15,8%), 20 ad agosto (-3,8%), 21 a settembre (+8,2%), 35 ad ottobre (+65%) e 44 a novembre (+147,2%).

RESCALDINA

In undici mesi a Rescaldina ci sono stati 178 decessi: 20 a gennaio (+29,9%), 13 a febbraio (+10,2%), 17 a marzo (+37,1%), 16 ad aprile (+60%), 14 a maggio (+20,7%), 16 a giugno (+45,5%), 15 a luglio (+36,4%), 13 ad agosto (+38,3%), 11 a settembre (+14,6%), 19 ad ottobre (66,7%) e 24 a novembre (+144,9%).

SAN GIORGIO SU LEGNANO

A San Giorgio tra gennaio e novembre i decessi sono stati 71: 4 a gennaio (-35,5%), 7 a febbraio, 12 a marzo (+87,5%), 9 ad aprile (+66,7%), 5 a maggio (-3,8%), 5 a giugno (+4,2%), 5 a luglio (+4,2%), 3 ad agosto (-21,1%), 4 a settembre (-44,4%), 7 ad ottobre (+12,9%) e 10 a novembre (+51,5%).

SAN VITTORE OLONA

Da gennaio a novembre San Vittore si sono verificati 101 decessi: 7 a gennaio (-30%), 10 a febbraio (-16,7%), 12 a marzo (+93,5%), 17 ad aprile (+150%), 6 a maggio (+36,4%), 12 a giugno (+66,7%), 6 a luglio (-6,3%), 4 ad agosto (-28,6%), 8 a settembre (+14,3%), 5 ad ottobre (+19,4%) e 14 a novembre (+112,1%).

VILLA CORTESE

In undici mesi dell’anno a Villa Cortese i decessi sono stati 63: 7 a gennaio (+2,9%), 1 a febbraio (-86,8%), 11 a marzo (+61,8%), 11 ad aprile (+71,9%), 7 a maggio (+75%), 5 a giugno (-24,2), 6 a luglio (+30,4%), 2 ad agosto (-37,5%), 1 a settembre (-73,7%), 4 ad ottobre (-9,1%) e 8 a novembre (+90,5%).