Parabiago punta su un bando regionale per mettere in sicurezza il Sempione
Parabiago ha presentato un progetto da 100mila euro ad un bando regionale per mettere in sicurezza il Sempione e l'incrocio tra via Sabotino e via Battisti
Parabiago “bussa” al Pirellone per mettere in sicurezza l’incrocio tra via Sabotino e via Battisti e il tratto della statale del Sempione che va dal confine con San Vittore alla rotonda di via Filarete, dove questa estate hanno perso la vita in un incidente due ventenni, Pietro Calogero e Bianca Ballabio.
Nei mesi scorsi Regione Lombardia ha promosso un bando per il miglioramento della sicurezza stradale dedicato ai comuni con un massimo di 30mila e la città della calzatura ha deciso di puntare su questa opportunità per mettere mano ad alcuni snodi particolarmente critici per la viabilità cittadina con un progetto da poco meno di 100mila euro, per il quale si punta ad un finanziamento di 60mila euro.
Per quanto riguarda il Sempione, come dicevamo l’attenzione va alla porzione della ex statale che va dal confine con San Vittore Olona alla rotonda all’altezza dell’incrocio con via Filarete e via Grandi, dove, come si legge nella relazione che illustra il progetto pubblicata in questi giorni sull’albo pretorio, «sono localizzati una serie di luoghi di aggregazione che contribuiscono a rendere pericolosa la viabilità». Tanto più che di traffico sull’arteria stradale ne passa e anche tanto: secondo le stime degli uffici di Piazza della Vittoria, si parla di 6 milioni di mezzi tra i due sensi di marcia.
Il pericolo arriva da chi svolta a sinistra rispetto al senso di marcia nonostante la doppia linea continua, e per questo l’idea è quella di risolvere il problema con uno spartitraffico. Soluzione peraltro anticipata nei mesi scorsi ad amici e parenti dei due ragazzi morti in estate in un incidente proprio sul Sempione, che da allora hanno dato vita a diversi presidi per sensibilizzare rispetto al tema della sicurezza stradale.
L’altro punto critico individuato dalla Polizia Locale è l’incrocio tra via Sabotino e via Battisti, arteria, quest’ultima, che era stata indicata tra le più pericolose in termini di incidenti anche in una raccolta firme promossa dal Gruppo Cittadinanza Attiva nei mesi scorsi. Anche qui di incidenti ce ne sono stati e anche con serie conseguenze, verosimilmente per il mancato rispetto del semaforo che regola la circolazione, e proprio per questo il progetto propone l’installazione di un sistema di rilevazione automatica delle infrazioni.
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