Costi troppo alti, ritardi e progetto “da rifare”: riParabiago boccia i lavori nell’area della stazione
La civica "boccia" il progetto avviato in estate dall'amministrazione per la riqualificazione del piazzale della stazione e per una nuova rotatoria in via Matteotti
Costi troppo alti, ritardi, poca informazione e un progetto “tutto da rifare”: riParabiago, come aveva già fatto fin dalla campagna elettorale, boccia ancora una volta su tutta la linea la riqualificazione del piazzale della Stazione e la nuova rotatoria di via Matteotti avviata la scorsa estate dalla giunta Cucchi.
L’intervento prevede la realizzazione davanti alla stazione di Parabiago di un piazzale destinato ai pedoni largo poco più di otto metri e la riduzione della carreggiata destinata al passaggio dei veicoli. Proprio per questo verrà modificata anche la mobilità, con l’istituzione del senso unico per il traffico da via XXIV Maggio a via Matteotti e la realizzazione di una rotatoria per l’innesto del traffico su quest’ultima arteria stradale. I lavori prevedono inoltre la realizzazione di una serie di attraversamenti pedonali rialzati per rendere più sicura la strada visto l’intenso passaggio di pedoni e di una pista ciclabile che colleghi la velostazione di via XXIV Maggio al piazzale della stazione. Il parcheggio per biciclette, al momento, conta 48 posti videosorvegliati da quattro telecamere, ma il numero di posteggi disponibili è destinato a crescere fino a 96 con la realizzazione del secondo piano per la struttura.
Nel mirino della civica che alle ultime amministrative ha rappresentato la vera sorpresa elettorale sono finiti in primis i 310mila euro del costo dell’opera, ritenuti una cifra «troppo alta rispetto ai risultati ottenuti» e le tempistiche per la realizzazione: «Ad Agosto del 2020, in piena campagna elettorale, l’amministrazione annunciava il termine dei lavori per fine settembre – spiegano da riParabiago -. È iniziato il 2021 e il cantiere non è ancora concluso: a fronte della nostra interrogazione in consiglio comunale, non ci sono stati forniti in modo chiaro i motivi del ritardo e non ci è stata data risposta circa il nuovo termine previsto».
Non solo. Per la civica anche inserire l’opera nel Piano Strade 2020 è stato «un errore finalizzato soltanto a far partire i lavori in fretta e che ha penalizzato la qualità della progettazione e la realizzazione di interventi di manutenzione stradale più urgenti», così come le caratteristiche progettuali «non sono soddisfacenti, sia per il Piazzale della Stazione, come era evidente fin dalla prima versione del progetto, che per la rotatoria di via Matteotti, anche alla luce delle osservazioni effettuate durante gli attuali lavori».
«Le nostre proposte alternative non sono state purtroppo accolte – conclude riParabiago -. Fin dalla nascita del nostro gruppo avevamo individuato nel Piazzale della Stazione uno dei luoghi più importanti di Parabiago da ripensare e valorizzare al meglio. Oggi vediamo 310mila euro investiti in un intervento inadeguato, con caratteristiche progettuali largamente insoddisfacenti e incapaci di raggiungere gli obiettivi che l’amministrazione annunciava in piena campagna elettorale. Abbiamo provato a proporre soluzioni differenti ma senza ricevere ascolto: siamo molto dispiaciuti, perché rendere il Piazzale della Stazione un vero biglietto da visita per la nostra bella città era uno dei nostri sogni. Un sogno, dal nostro punto di vista, infranto. E temiamo con nuovi problemi viabilistici all’orizzonte».
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