Parabiago, sequestrati e affidati alla Protezione Animali due cagnolini maltrattati
I due cagnolini, maltrattati e tenuti in una stanza angusta, sono stati salvati dal Nucleo Operativo Guardie Zoofile Agriambiente Milano e dai Carabinieri della Caserma di Parabiago
Charlie e Rocky se la sono vista brutta, ma ora sono al sicuro al canile di Legnano, affidati alle cure della Protezione Animali: i due cagnolini, costretti da tempo a vivere in condizioni a dir poco precarie in uno spazio angusto, sono stati salvati dalle Guardie Zoofile e dai Carabinieri della Caserma di Parabiago, che nei giorni scorsi li hanno allontanati dai loro padroni mettendoli finalmente al sicuro.
Tutto nasce dalla segnalazione di un parabiaghese che aveva notato le condizioni in cui i due cagnolini erano costretti a vivere e ha contattato il Nucleo Operativo Guardie Zoofile Agriambiente Milano. Così i coordinatori interprovinciali di Milano e Monza e Brianza, Stefano Villa e Roberto Conte, in qualità di polizia giudiziaria zoofila la scorsa domenica 10 gennaio hanno effettuato un sopralluogo insieme ai Carabinieri della caserma di Parabiago e, una volta appurata la situazione, hanno immediatamente provveduto al sequestro dei due cani, che sono stati affidati alla custodia giudiziale del sindaco, Raffaele Cucchi, e alle cure della Protezione Animali di Legnano. Charlie e Rocky ora si trovano al canile di via Don Milani, dove sono in corso gli esami e gli accertamenti necessari a definirne il quadro clinico completo.
La comunicazione della notizia di reato è stata poi trasmessa alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, che ha aperto un fascicolo a carico dei proprietari dei due cagnolini e ha chiesto la convalida del sequestro, puntualmente concessa dal GIP. Ora i padroni di Charlie e Rocky dovranno rispondere dell’accusa di maltrattamenti.
Nello foto in copertina la stanza angusta dove venivano tenuti i due cani.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.